Per crescere

Andora, quando al campo solare si imparano i giochi “da cortile” contro l’isolamento da videogioco

Giornata al luna park e tanti giochi di gruppo per i piccoli che hanno partecipato al progetto didattico

Andora. Insegnare ai bambini a fare gruppo, nell’epoca dei video giochi e dei social che isolano nelle loro stanze anche i più piccoli. E’ uno degli obiettivi proposti dal progetto didattico del Campo Solare di Andora i cui bambini hanno avuto anche la possibilità di aver a disposizione per una mattinata tutto il luna park. Un’opportunità offerta dai giostrai in collaborazione con l’Assessorato alle Politiche Sociali del Comune di Andora.

I bambini hanno potuto così provare tutte le attrazione del grande e storico luogo d’intrattenimento. Si è trattato di una sorpresa fra le numerose attività ludiche e didattiche realizzate nel corso dell’estate con l’obiettivo anche di far apprezzare ai bambini il gioco condiviso in un’epoca che li polarizza su video giochi e social ed in cui solo pochi possono ancora giocare nei cortili e ai giardini come un tempo.

“Lontano da videogiochi, televisione e telefonini ai bambini vengono proposte attività che facciano conoscere modalità di gioco condiviso e di gruppo – spiega l’assessore Patrizia Lanfredi – Sono coinvolti in giochi di squadra, laboratori di animazione teatrale, di danza e di musica. I bambini hanno vissuto un loro campionato del mondo di calcio, le loro olimpiadi, ma potranno anche scoprire le bellezze del territorio attraverso una caccia al tesoro a Colla Micheri, una mini rievocazione storica al Castello o la riproposizione teatrale di alcune leggende locali. Inoltre, da anni, il campo coinvolge i bambini nella costruzione dei giochi di un tempo, in progetti contro il bullismo e laboratori in lingua inglese. Tutto in un clima di gioco che vuole valorizzare il gruppo e che rende più gradevoli anche i momenti dedicati ai compiti delle vacanze”.

Il campo solare di Andora ospita ad ogni turno una quarantina di bambini di età compresa fra i 3 e i 12 anni a cui si propongono attività differenziate. Fra le iniziative più attese, La “Notte in tenda” con preparazione pomeridiana del campo base, cena insieme e pernotto in tenda, ma anche la due giorni nel Rifugio di Montagna, riservata ai più grandicelli. Ogni turno si chiude naturalmente con lo Show Finale dove i bambini propongono ai famigliari uno spettacolo di balli, canti e scenette che illustrano i temi del Campo solare.

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