Prospettive

Carcare 2018, le idee del M5S in ambito di edilizia e lavori pubblici

“Ogni progetto sarà preliminarmente discusso in pubbliche assemblee"

Carcare stelle risso

Carcare. Edilizia e lavori pubblici sono due dei settori nei quali ha intenzione di intervenire con più decisione la lista del M5S che sostiene la candidatura di Alessandro Risso a sindaco di Carcare.

“Siamo perfettamente consapevoli che il mercato immobiliare è in profonda crisi. Tasse, imposte, difficile accesso ai mutui, speculazione e nuove costruzioni, hanno inevitabilmente portato alla paralisi del mercato. Le compravendite sono quasi nulle e i prezzi scendono progressivamente – sono gli operatori del settore ad attestarlo. Carcare, da sempre, è stato considerato un importante centro residenziale della valle e i prezzi degli immobili erano perfettamente adeguati a questa esatta convinzione. Poi la crisi e le difficoltà a vendere, non tanto a comprare, visto che i prezzi si sono notevolmente abbassati. Ma chi compra? Riteniamo che di fronte ad una tale situazione generalizzata ci sia ben poco da fare, ma anche quel poco potrebbe, se fatto bene, apportare qualche beneficio a medio-lungo termine. Possiamo cercare di riqualificare, rendere il patrimonio immobiliare esistente più appetibile attuando, per quanto possibile, il recupero. Lo possiamo fare insieme ad una politica di gestione del patrimonio urbano, specie nel centro del paese, finalizzata a conferire all’abitato qualità e vivibilità, efficienza, servizi, ordine e pulizia”.

“Per la realizzazione del nuovo Puc (Piano Urbanistico Comunale) sarà censito il patrimonio immobiliare comunale con lo scopo di individuare gli stabili di civile abitazione occupati, sfitti, locati e quelli destinati a unità produttive. Sulla base di questa indagine verrà redatta la programmazione edilizia basata sul principio del ‘consumo zero’ di suolo e sul recupero edilizio.
Avvieremo una campagna di agevolazioni burocratiche e fiscali per la ristrutturazione degli immobili del centro storico. Sarà sospesa la tassa di occupazione del suolo pubblico e concesso lo sgravio dell’Imu e della Tares per alcuni anni, anche per il solo ripristino delle facciate. Per agevolare tale programma ci proponiamo di ricercare finanziamenti per il recupero e l’efficientamento energetico degli edifici esistenti. La politica di risanamento, abbinata ad interventi tesi a creare e mantenere ordine, pulizia e decoro, restituisce il centro cittadino piacevole da vedere e da vivere, con la conseguente attrazione di nuovi residenti, nuova domanda. Si incentiverà così il mercato immobiliare che vedrà l’accrescimento nel tempo del proprio valore patrimoniale. Potrà essere avviata una progressiva trasformazione degli immobili non utilizzati o sfitti in attività ricettive, per accogliere visitatori e turisti la cui presenza sarà frutto della realizzazione del nostro programma di sviluppo sostenibile”.

“Verranno introdotte delle agevolazioni particolari per la ristrutturazione degli immobili rurali, specialmente quelli abbandonati da tempo, soprattutto se abbinati ad un’attività agricola.
Promuoveremo interventi di efficientamento energetico degli edifici e degli impianti, pubblici e privati. Per quanto riguarda i lavori pubblici ci faremo carico di operare su progetti prioritari e necessari, privilegiando la messa in sicurezza e il miglioramento della funzionalità del patrimonio esistente accedendo quanto possibile ad ogni genere di finanziamento pubblico/privato”.

“Siamo intenzionati a realizzare nuovi percorsi di attraversamento fluviale per meglio collegare le due rive del Bormida. Il primo coinvolgerà l’attuale passerella pedonale del mercato, che collega piazza Caravadossi con via Garibaldi. Valuteremo la sua sostituzione con una nuova struttura in carpenteria metallica e impalcato a tavolati poggiante su un unico pilone centrale esistente. La sua larghezza sarà doppia rispetto all’attuale. L’accesso da entrambe le direzioni sarà dotato di percorsi o dispositivi di assistenza per disabili, regolato da congegni di segnalazione e chiusura automatici in caso di piena del fiume. L’opera sarà dotata anche di elevato senso estetico per meglio inserirsi nel contesto paesaggistico locale. Il secondo attraversamento ipotizziamo di realizzarlo in fondo a via A. Valletti. Sarà una struttura metallica, ‘leggera’ a campata unica, ‘strallata’ con impalcato a tavolati e tiranti d’acciaio. La sua funzione sarà collegare la via con via Dei Gaggioni, per realizzare un percorso pedo-ciclabile diretto con l’area del Mulino-Bogile-San Giovanni del monte. Avvieremo quanto prima un intervento di manutenzione-rifacimento della pavimentazione lapidea del centro. Sarà avviato un intervento di completa manutenzione del vecchio ponte principale. Sarà realizzata la parte di acquedotto mancante in località Negreppie nella frazione di Vispa. Rivedremo il sistema di smaltimento delle acque meteoriche del centro storico del paese, onde evitare allagamenti e inagibilità in caso di eccessivi rovesci. Avremo un maggiore occhio di riguardo per lo stato di manutenzione delle strutture adibite ad edilizia popolare o agevolata nel quartiere Gaggioni. Faremo in modo di segnalare prontamente all’ente di gestione la presenza di problematiche tecniche sulle quali intervenire”.

“Il nostro patrimonio sportivo è già ricco di dotazioni, alcune sono in buono stato, altre necessitano di interventi. Faremo quanto necessario per garantirne il funzionamento e la manutenzione.
Faremo nuovi impianti, leggeri e basso impatto economico e strutturale, su suggerimento e consulenza di varie associazioni sportive. Per la loro realizzazione individueremo un’area rispondente a determinati requisiti di accessibilità e fruibilità. Indicativamente riguarderanno i seguenti sport: Beach tennis e beach volley, calcetto, tiro con l’arco, palestra di roccia, minigolf, paintball, ciclocross, percorsi avventura, outdoor, eccetera. In collaborazione con le amministrazioni del comprensorio, valuteremo la fattibilità di un circuito ciclo-escursionistico che consentirà agli appassionati di accedere al nostro territorio dai frequentatissimi percorsi rivieraschi. Riteniamo che questo ambizioso progetto, con il tempo, porterà notevole beneficio all’economia locale. Riqualificazione delle aree di verde pubblico mediante impianti leggeri (porte, canestri, attrezzi) e manutenzione di quelli già esistenti, saranno potati i platani di piazza Caravadossi”.

“Ogni progetto sarà preliminarmente discusso in pubbliche assemblee. Il cittadino potrà prendere visione e verificare i bandi di gara, graduatorie, appalti, scadenze, importi, la bontà delle scelte compiute dall’amministrazione comunale e l’adempimento degli obblighi previsti dalle ditte aggiudicatarie. L’assegnazione di incarichi tecnici sotto soglia sarà fatta attingendo agli appositi albi professionali con criteri di rotazione, preferendo tecnici e ditte locali”.

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