Atti persecutori

Voleva dichiararsi e inseguì una 39enne mentre faceva jogging: prosciolto dall’accusa di stalking

Un 62enne era finito a giudizio, ma a fronte di un risarcimento la vittima ha rimesso la querela

tribunale savona

Savona. Nell’ottobre scorso era stato arrestato con l’accusa di stalking nei confronti di una trentanovenne. Ieri per quella vicenda, nei confronti di un sessantenne savonese, G.T., è stata pronunciata una sentenza di non doversi procedere per remissione di querela.

A fronte di un risarcimento, la donna ha infatti rimesso la querela nei confronti dell’uomo che è stato quindi prosciolto. Secondo quanto accertato dai carabinieri della stazione di Savona, che lo avevano arrestato, il sessantaduenne si era invaghito della trentanovenne e voleva iniziare una relazione con lei.

Nonostante a settembre fosse già stato denunciato per atti persecutori, non aveva smesso di avere attenzioni per lei. Le manette erano scattate quando l’uomo aveva cercato di approfittare del momento in cui la donna faceva jogging per avvicinarla e dichiararsi. La trentanovenne aveva allertato i militari che, visti i precedenti, lo avevano arrestato.

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