Valbormida. “I sistemi di riscaldamento devono restare in funzione”. E’ questa la richiesta che arriva da Franco Xibilia di Cobas Utenti della Valbormida.
“La situazione meteorologica è nuovamente peggiorata con crollo delle temperature. In molte case fa freddo e gli anziani usano le stufe per riscaldarsi – dice Xibilia – Di fronte a questa situazione, i sistemi di riscaldamento centralizzato devono continuare a funzionare per far fronte alle esigenze della popolazione cairese e valbormidese. Che senso può avere aver preteso illegittimamente spese elevate per il sistema fallimentare delle valvole termostatiche, legittimo solo se crea risparmio per le famiglie e poi chiudere il riscaldamento prima dell’estate? Chi ci guadagna e chi ci perde? Ci perdono gli anziani, i disabili, gli invalidi, gli allettati, i malati cronici, coloro che non si muovono e non possono difendersi. Ci guadagnano gruppi economici”.
“Pertanto, molta gente si rivolge a Cobas Utenti perché richieda nuovamente un approccio facoltativo al sistema di riscaldamento, con le basse temperature di questi giorni. Cobas utenti chiede ai sindaci di intervenire”.