Vado Ligure. Nell’ottobre scorso i finanzieri avevano sequestrato cinque panetti di cocaina per un totale di due chili e 190 grammi di sostanza stupefacente. Un’operazione che aveva portato all’arresto di un marittimo filippino, Gilberto Umpacan Arboleda, 39 anni, imbarcato su una nave ormeggiata nel porto di Vado.
Questa mattina, per quella vicenda, il marittimo filippino è stato condannato a quattro anni e sei mesi di reclusione e 14 mila euro di multa con il rito abbreviato davanti al giudice Alessia Ceccardi. Per lo straniero, inoltre, è stata disposta (a pena espiata) l’espulsione dal territorio italiano.
La droga era saltata fuori durante un controllo delle Fiamme Gialle: il trentanovenne la nascondeva nella sua cabina. Quando i cinque involucri contenenti la polvere bianca erano stati trovati per il filippino erano scattate inevitabilmente le manette.