Prospettive

Un progetto per Savona, gli studenti di architettura disegnano la città del futuro fotogallery

La mostra contiene i progetti con i quali gli studenti dell'istituto superiore savonese hanno cercato di rivisitare alcune zone della città della Torretta

Savona. Sei idee, sei progetti per quella che potrebbe essere la “città del futuro”. Sono quelli che compongono “Un progetto per Savona”, la mostra di architettura ed urbanistica realizzata dagli studenti di architettura del liceo artistico Martini di Savona e che è stata presentata questa mattina.

La mostra, che gode del patrocinio del Comune di Savona, di Italia Nostra e dell’ordine degli architetti di Savona, sarà inaugurata venerdì 1 giugno alle 17 presso il Mercato Civico di via Giuria e presenterà i progetti con i quali gli studenti dell’istituto superiore savonese hanno cercato di rivisitare alcuni quartieri ed alcune zone della città della Torretta contenute nel Piano Urbanistico Comunale.

Gli elaborati sono frutto di analisi della realtà territoriale savonese sotto il profilo urbanistico e contengono rilievi planimetrici, progetti, rendering e plastici finalizzati a cogliere il ruolo ed il valore culturale, sociale e ambientale di una proposta urbanistica che abbia come obiettivo principale rendere il tessuto urbano più vivibile.

L’area di Miramare, gli Orti Folconi, il Letimbro, il Binario Blu, il parco del Prolungamento e lo stesso mercato civico sono stati ridisegnati con l’inserimento di più ampi spazi pubblici, edifici specialistici e residenziali bioclimatici, ecologia urbana, aree verdi, aree marine e nuova viabilità. L’obiettivo primario è quello di presentare le idee degli studenti per la “Savona del futuro” e creare un’occasione di confronto tra scuola, amministrazione comunale e associazioni del territorio.

L’assessore Maria Zunato spiega. “Abbiamo scelto la location del Mercato Civico perchè è un’occasione importante per confermare quella che è la volontà dell’amministrazione comunale, con provvedimenti adottati per la valorizzazione completa dell’intero stabile dell’edificio del mercato civico. Vogliamo diventi un punto di aggregazione e socializzazione per l’intera città e per i turisti. Il mercato civico sarà destinato ad attività e a progetti sostenibili, per valorizzare sia la parte mercatale che quella di tutte le attività produttive legate alla molteplicità del territorio, alle produzioni artigianali, all’artigianato artistico di Savona e dell’intera provincia”.

“Ringrazio di cuore il direttore dei mercati, che si è occupato dell’allestimento in collaborazione con il liceo artistico Martini, e gli operatori del mercato, che hanno apprezzato molto questa idea e si sono resi subito disponibili a collaborare. Ringrazio l’intera struttura comunale e i miei uffici per il grande contributo che hanno apportato affinché questa iniziativa avesse il massimo successo. Ma soprattutto ringrazio gli studenti, è un’occasione importante per valorizzare il loro lavoro, la loro voglia di esprimersi e di far conoscere alla città quali sono le idee di sviluppo per Savona. Ho apprezzato molto i loro lavori, invito tutti i savonesi a partecipare all’evento e condividere con gli studenti, che sono il nostro futuro, una visione nuova della nostra città”.

La professoressa Antonia Briuglia aggiunge: “Ringrazio il Comune, senza l’amministrazione non si sarebbe potuta trovare una location altrettanto idonea. Questa mostra è la conclusione di un progetto pluriennale che ha avuto come studio l’architettura bioclimatica ma soprattutto l’urbanistica compatibile, che ha visto proprio in questi ultimi anni come oggetto di studio il territorio savonese. Si è partiti dal concetto di responsabilità dell’architetto nei confronti dell’ambiente. I ragazzi di quarta superiore, seguiti dall’architetto Vincenzo Ariu, e quelli di quinta seguiti da me, hanno fatto studi urbanistici su luoghi di Savona, una analisi di quello che il Puc prevede per quei luoghi e sono state fatte delle proposte progettuali, cosa i giovani vedono per il futuro di Savona. Ci hanno detto di non voler subire il futuro ma di voler provare a progettarlo”.

“Si vedranno sei luoghi molto discussi nel dibattito savonese: la riqualificazione degli Orti Folconi con viabilità ciclopedonale, orti urbani e ponti che proseguono fino al Letimbro; la proposta di progetto per Miramare, un porticciolo completo all’interno del quale sorgerebbero un’area museale ed edifici a carattere turistico, raggiungibile da una passerella ciclopedonale che partirebbe dalla Torretta. E poi ancora Binario Blu, la riqualificazione del Prolungamento nella zona del tempietto Boselli e appunto il Mercato Civico, con progetti che lo vedono in un contesto più ampio che prevede anche modifiche alla viabilità con la pedonalizzazione di via Pietro Giuria”.

“Non si tratta di proposte progettuali che i ragazzi si aspettano vengano prese in considerazione; hanno invece un valore come indicazione su cosa i ragazzi si aspettano dal loro territorio. Anche per questo durante la presentazione del 1 giugno è prevista una tavola rotonda con gli enti che hanno patrocinato”.

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