Tragedia

Omicidio-suicidio, skipper savonese uccide la moglie e si toglie la vita

Movente inspiegabile del gesto, coppia benestante e senza problemi di salute

Savona, controlli dei carabinieri in centro

Liguria. Dramma familiare ieri sera a Deiva Marina, nello spezzino: due anziani coniugi, lui 73 anni, ex skipper professionista di origina savonese, lei, 80 anni, imperiese, sono stati trovati morti nel sedile posteriore della loro auto. Hanno scelto di uccidersi in un parcheggio di Deiva Marina: un omicidio suicidio per gli inquirenti.

L’uomo ha prima freddato la moglie, poi si è tolto la vita con la stessa arma, una pistola automatica regolarmente detenuta dall’uomo. Una follia lucida e calcolata. Secondo gli investigatori, la coppia avrebbe messe pianificato il tutto da diversi giorni. Un movente inspiegabile, dal momento che la coppia, che abitava ad Ameglia, senza figli, era benestante e non aveva particolari problemi di salute.

I carabinieri hanno ricostruito le ultime ore di vita della coppia: erano stati nel pomeriggio a Monterosso (sul cruscotto è stato trovato il ticket di un parcheggio), quindi nel pomeriggio sono arrivati con la loro auto a Deiva Marina e dopo avere mangiato una pizza in un locale del posto, Quindi in auto in un parcheggio hanno pianificato la tragedia.

Prima di allontanarsi dalla loro residenza di Ameglia, avevano lasciato le chiavi di casa a un vicino dicendo che sarebbero andati a vivere in una casa per anziani e poi hanno lasciato l’adorato cane al canile.

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