“La nostra è un’associazione onlus a carattere laico, multietnico e antirazzista di volontari di strada d’emergenza”. Così si definiscono i City Angels, fondati nel 1994 da Mario Furlan (nome in codice “Stone”), giornalista e docente universitario originario di Savona. Sono presenti in Italia e Svizzera. La sezione savonese è la ventesima creata in Italia. Il volontario Diego Gambaretto (nickname “Elon”) ci accompagnerà settimanalmente nelle passeggiate dei City Angels, raccontandoci cronache, storie e scorci di vita degli “invisibili” con cui ogni settimana verranno a contatto.
Gli “angeli” verranno sempre indicati con il loro “nome in codice”.
Ci siamo lasciati il freddo alle spalle ma l’attività dei City Angels non si ferma anzi: le uscite serali settimanali passano da 2 a 3.
Mercoledì sera, ormai con un clima primaverile, due squadre di angeli hanno provveduto alla distribuzione di focaccia donataci da un bar savonese, il tè caldo è stato particolarmente apprezzato. La distribuzione non è finita qui, grazie all’impegno di Penny, che ci ha portato tre scatole piene di alimenti a lunga scadenza, frutto della generosità dei clienti dell’Ipercoop.
Grazie al coordinamento del caposquadra Furia e della volenterosa Angy, con la regia del vice coordinatore regionale Big e della coordinatrice savonese Wikka, abbiamo composto le squadre.
Questa volta ho avuto la fortuna di essere in squadra con due persone splendide (ma devo ammettere che non mi è mai successo contrario): Peter, con l’energia di un diciottenne e con la maturità di un uomo e Penny, oltre che brava anche con un fantastico sorriso, che ci ha permesso di essere accolti caldamente da tutti i senzatetto che abbiamo incontrato durante il percorso, anche quelli un po’ piu rudi a causa delle difficoltà della vita.
Le persone che incontriamo sono infatti molto diverse tra di loro, ma ognuna ha una sua storia personale e si possono trovare anche persone che hanno il sorriso stampato in faccia, nonostante le grandi difficoltà della vita.
Maurizio, per esempio, è da circa due settimane a Savona e da un sorriso sincero e una grande voglia di parlare. È da ormai molti anni un senzatetto e gira l’Italia fermandosi per circa un mese o più in ogni città che passa appoggiandosi alle varie Acli e ai preti. Afferma con soddisfazione che ogni domenica va a messa e durante il suo percorso ha conosciuto quattro vescovi. Sono veramente tante le città che ha visitato e dorme sempre in giro e mai nei dormitori poiché, molto probabilmente per il suo carattere mite e spensierato, attira l’attenzione di persone disoneste che puntualmente gli rubano i pochi averi, compreso cellulare e effetti personali. Prima di Savona è stato a Celle, Ventimiglia, Sanremo, ed ancora prima nell’Emilia Romagna e nelle citta della Lunigiana.
Essere City Angels non vuol dire solo aiutare i deboli quando si ha la giacca rossa e il basco blu in testa. Ne è un esempio Mizzy che questa settimana ha liberato un uccello imprigionato in una nassa abbandonata per strada.
Mizzy ha portato il suo cane e quello che tiene ad un signore che è stato operato, dietro casa sua, dove non passa nessuno e ci sono tante cose buttate. La sua cagnetta ha drizzato le orecchie e guardava verso un punto dove si sentiva un rumore. Mizzy si é avvicinata e ha visto un povero uccellino, imprigionato dentro una nassa: ha chiamato un amico con esperienza di pennuti e hanno cercato di trascinare la nassa tanto da poter aprire lo sportello di cui è dotata sopra per poterlo prendere. Dopo aver constatato che stava bene lo hanno lasciato volare: probabilmente era destino che dovesse passare di lì, per la gioia del pennuto di aver trovato la libertà, per la gioia di Mizzy per aver salvato una vita.
Elon – City Angels Savona
“Vite nel buio” è la rubrica in cui Diego Gambaretto, nome in codice “Elon”, ci accompagna nelle passeggiate dei City Angels: clicca qui per leggere tutti gli articoli