Entro giugno

Loano, al via il bando di gara per la manutenzione e la gestione della Casetta dell’Acqua

Dal dicembre 2013 ad oggi ha erogato più di un milione di litri d'acqua

Casetta Acqua Loano
Foto d'archivio

Loano. Il Comune di Loano ha indetto un bando di gara per individuare un soggetto esterno a cui affidare la gestione della “Casetta dell’Acqua” di via Bergamo.

“La nostra ‘Casetta dell’Acqua’ è attiva da dicembre del 2013 e finora ha erogato più di un milione di litri di acqua – ricorda il sindaco di Loano Luigi Pignocca – Utilizzando bottiglie di vetro o riutilizzando più volte le stesse bottiglie di plastica, gli utenti del nostro distributore hanno evitato di acquistare nuovi contenitori di Pet. Ciò ha consentito di ridurre drasticamente la quantità di rifiuti inserita nel circuito del riciclaggio, con ovvi benefici per l’ambiente e per le casse dell’amministrazione comunale. Non va dimenticato, poi, l’impatto sulle tasche dei nostri concittadini: un litro d’acqua naturale o frizzante, depurata e micro-filtrata, costa solo 5 centesimi di euro. Visto questo successo e l’importanza della struttura, dunque, è per noi fondamentale riattivare quanto prima la ‘Casetta dell’Acqua’ e restituire così ai loanesi (e non solo) la possibilità di usufruire di questo utilissimo servizio”.

L’assessore al patrimonio Enrica Rocca aggiunge: “Negli ultimi cinque anni la nostra ‘Casetta dell’Acqua’ è stata utilizzata regolarmente da un gran numero di utenti. Ciò ha comportato una naturale usura degli impianti, che ora hanno bisogno di essere sottoposti a notevoli interventi di manutenzione e ripristino. Alla luce di questa necessità, la nostra amministrazione ha ritenuto opportuno predisporre un bando di gara per affidare ad un unico gestore sia la ristrutturazione della ‘Casetta dell’Acqua’ sia la sua gestione. Così facendo abbiamo accorciato i tempi per la riattivazione del distributore e contenuto al massimo i costi da parte del Comune. Contiamo di completare la procedura entro la prima metà del mese di giugno, giusto in tempo per la stagione estiva”.

Secondo il capitolato, l’aggiudicatario dovrà effettuare gli interventi di manutenzione per il ripristino della piena funzionalità dell’impianto (sostituzione delle parti non funzionanti ed integrazione delle parti eventualmente mancanti, interventi di pulizia generale, sostituzione dei filtri, sanificazione generale dell’impianto e delle tubazioni, check up generale di funzionamento e di erogazione con analisi finale dell’acqua trattata). Una volta riattivato, il gestore dovrà mantenere efficiente il distributore; effettuare gli interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria dell’impianto elettrico, idrico e di videosorveglianza nonché dell’apparato di erogazione dell’acqua e del locale della “Casetta”; garantire le normali condizioni igienico-sanitarie e di sicurezza dell’impianto nel rispetto della normativa di settore e l’idoneità al consumo umano dell’acqua erogata; effettuare l’analisi dell’acqua presso un laboratorio certificato; garantire la distribuzione e la vendita dell’acqua sulle 24 ore tutti i giorni dell’anno.

Il servizio avrà durata di anni tre a partire dalla data di stipula del contratto. Il valore dell’appalto è stimato in 39 mila euro (Iva esclusa) per tre anni. La somma è stata calcolata sulla media degli incassi (circa 13 mila euro annui) relativi agli ultimi tre anni di esercizio dell’impianto. L’aggiudicatario della concessione incasserà direttamente i proventi della casetta dell’acqua e dovrà corrispondere al Comune di Loano unicamente gli importi relativi ai consumi dell’acqua e dell’energia elettrica.

Tutta la documentazione è disponibile sul sito istituzionale del Comune di Loano.

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