Albenga. Non è servito a superare l’enpasse e convincere i “monelli” a tornare sui loro passi l’incontro “informare ed amichevole” tra un rappresentante dei Fieui di Caruggi e la presidentessa dell’associazione che organizza il Palio di Albenga. Al centro ancora l’assenza delle sfilate e dei giochi legati alla fionda (e quindi anche dei Fieui di Caruggi) all’edizione di quest’anno.
Come spiegato in una nota diramata questo pomeriggio dai Fieui di Caruggi, la presidentessa “si è dichiarata dispiaciuta per la situazione creatasi con l’esclusione del tiro alla fionda dal Palio 2018. I Fieui rispetteranno ovviamente la decisione presa all’unanimità dai capitani dei quattro quartieri di eliminare il tiro alla fionda dalle gare, pur continuando a ritenerla inutile, immotivata e dannosa. Per il comune bene verso Albenga e il Palio le discussioni su tale scelta si fermeranno qui. I Fieui confermano tuttavia la loro non partecipazione al Palio storico di Albenga 2018 in attesa di valutare e concordare, eventualmente, programmi per le edizioni future”.
“I Fieui hanno sottolineato che (al di là dell’esclusione della fionda dalla manifestazione) l’amarezza è stata causata dalla mancanza di comunicazione, non essendo mai stati informati del fatto, appreso solo casualmente. Ringraziano i tanti amici di Albenga (e non solo) per la simpatia, la comprensione e la solidarietà. E anche chi ha invitato la Fionda a partecipare a manifestazioni, rievocazioni storiche, palii oppure ha formulato proposte per collaborazioni future, oltre le mura ingaune. Un particolare ringraziamento ai docenti di storia medioevale che hanno contattato i fieui per garantire la medioevalità della fionda.Viva Albenga città delle torri e della fionda”.
leggi anche

Fionda esclusa dal Palio di Albenga, lo sfogo dei 4 capitani: “I Fieui sapevano. Offese e insulti, viene voglia di mollare”
