Abbattimento

Barriere architettoniche, l’assessore Scajola: “Coperti gli interventi, ok a tutte le richieste”

Il bilancio della Regione sul fronte delle risorse e degli interventi messi in campo negli ultimi anni

Regione Liguria si è dotata di una legge per risolvere, da sola, il problema dell’abbattimento delle barriere architettoniche. In questi anni, dal 2001 al 2016, ha soddisfatto 1400 domande, investendo circa 11 milioni di euro. Nello stesso periodo, sono rimaste inevase 111 richieste, per un totale di 352 mila euro.

Sulla base di quest’ultima cifra è partito il calcolo, da parte dello Stato, per arrivare al riparto che ha portato 275 mila euro alla Liguria. Solo nel 2017, sempre attraverso la nostra legge regionale, abbiamo coperto con circa 253 mila euro il fabbisogno dell’anno 2017, evadendo tutte le 47 domande pervenute.

“Il comportamento virtuoso della Liguria l’ha penalizzata rispetto alle altre regioni italiane – spiega l’assessore all’Urbanistica Marco Scajola -, che non si sono dotate come noi di una legge specifica, che non hanno coperto il fabbisogno con risorse proprie e che in fase di riparto dei finanziamenti hanno però ottenuto risorse più ingenti a livello nazionale”.

“Il Ministero infrastrutture, infatti, non ha ritenuto di considerare lo sforzo della nostra Regione per eliminare le barriere architettoniche. Nonostante la Liguria sia stata penalizzata e il governo di centro sinistra non abbia voluto riconoscere i nostri sforzi privilegiando probabilmente regioni a lui più amiche, abbiamo svolto comunque la nostra parte attraverso al nostra legge e i nostri fondi per affrontare un problema grave come quello delle barriere architettoniche, garantendo vicinanza e sostegno ai disabili liguri e alle loro famiglie” conclude.

Vuoi leggere IVG.it senza pubblicità?
Diventa un nostro sostenitore!



Sostienici!


Oppure disabilita l'Adblock per continuare a leggere le nostre notizie.