Albenga. Fionde e spade si sono riconciliate nella cantina dei Fieui di Caruggi, questa sera. Tra un brindisi e una degustazione di focaccia ligure (rigorosamente realizzata a forma di fionda), è tornata la pace tra i Fieui di Caruggi, l’associazione Palio, i capitani e i capi rione del Palio.
Un incontro, quello odierno, promosso dal sindaco-podestà Giorgio Cangiano, al quale ha preso parte anche l’assessore al Turismo Alberto Passino e che ha sortito gli effetti sperati, facendo sì che le realtà coinvolte mettessero da parte le incomprensioni e agli attriti, che nei giorni scorsi avevano portato all’esclusione del gioco della fionda dal Palio.
“Si è trattato di un incontro chiarificatore dai risvolti molto positivi, – ha affermato con orgoglio Cangiano. – Albenga è una città forte soprattutto per merito delle tante associazioni e realtà che vi lavorano e che si applicano per il bene della collettività. I Fieui di Caruggi, grazie anche al supporto del sempre presente Antonio Ricci, organizzano manifestazioni che portano lustro alla città è altrettanto fanno associazione Palio, capitani e capi rione, che danno vita ogni anno ad una delle manifestazioni principi dell’albenganese. Assurdo che queste realtà fossero in contrasto. Si tratta di persone di Albenga, che si conoscono tutte tra loro, ed è bastato uno sguardo, appena entrati in cantina, per strappare larghi sorrisi in un clima che è stato fantastico”.
“La serata si è conclusa con un brindisi, una foto di gruppo e un grido: ‘Viva Albenga’. E la città non può che gioire di questo”, ha concluso con orgoglio il primo cittadino.