Alassio. Un “colpo” in stile calciomercato che scompagina le carte in tavola in vista delle elezioni amministrative 2018 ad Alassio. Lo ha piazzato ieri il sindaco uscente Enzo Canepa che, pronto a ricandidarsi con l’appoggio della coalizione di centrodestra (Forza Italia, Lega e Fratelli d’Italia), ha ufficializzato la presenza nella sua lista del consigliere di “Progetto Alassio” Piera Olivieri.
Ma è sugli altri nomi della lista Canepa che vige il più totale riserbo. Nominativi che si vocifera essere “molto importanti”, ma sui quali aleggia un vero e proprio alone di mistero. Eppure, come sempre in tema di politica, le voci corrono e si rincorrono per le vie della Città del Muretto.
E, stando alle indiscrezioni, pare che Canepa, al momento in viaggio all’estero (chiuderà ala lista e la ufficializzerà solo al ritorno), abbia intenzione di riconfermare tutti i membri dell’attuale maggioranza: Lucia Leone, Fulvia Ruggeri, Patrizia Nattero, Angelo Vinai (tutti in quota Forza Italia), i due rappresentanti della Lega Piero Rocca e Simone Rossi e Cesare Signoris. Unica eccezione rispetto all’attuale “squadra” che ha governato e sta governando la città: Gianni Aicardi, che pare abbia deciso di lasciare la politica.
A integrare il gruppo dei “fedelissimi”, tra gli altri, le new entries potrebbero essere rappresentate da: Vittorio Semini (studente), Beatrice Bertolino (laureanda in giurisprudenza ed ex Miss Muretto), Stefania Maffiola (commerciante ed ex esponente di “Insieme X”), Alfredo Peutet (presidente del locale comitato Cri, che alle ultime comunali si è presentato con “Progetto Alassio”), Paolo Stalla (consulente finanziario ed ex esponente di “Progetto Alassio”) e Paolo Caviglia (geometra, figlio dell’ex assessore allo sport Gianni Caviglia).
Una parentesi dedicata anche ad altri due nomi molto “chiacchierati”, ovvero quelli di Mimmo Giraldi (ex presidente Gesco) e Gian Emenuele Fracchia, che dovrebbero però ricoprire il ruolo di coordinatori della lista, ma che con ogni probabilità non si candideranno.
Infine, dopo il “colpo” Olivieri, c’è anche chi è pronto a giurare che, per chiudere definitamente la sua lista, Canepa sia in trattativa anche con alcuni nomi davvero “grossi” dell’alassino che, benché senza tessera di partito, potrebbero garantirgli un cospicuo numero di voti alle prossime comunali.