Nota dolente

Savona, Pd all’attacco: “L’angiografo per il San Paolo? Solo bufala elettorale”

il segretario Roberto Arboscello: "E' fondamentale tanto per il Santa Corona quanto per il San Paolo"

ospedale san paolo

Savona. “Apprendo dai quotidiani di oggi che il direttore amministrativo dettaglia degli acquisti di apparecchiature per il San Paolo e per il Santa Corona. Nel dettaglio due Tac per il S. Paolo, una Tac e un angiografo per il Santa Corona. Strumenti fondamentali per il nostro territorio per cui non possiamo che esserne soddisfatti. C’è però una nota dolentissima. Che fine ha fatto l’angiografo per il San Paolo promesso in campagna elettorale?”. Così il segretario cittadino del Pd Roberto Arboscello torna a pungere in tema di sanità.

“La presenza o meno di questo strumento può essere una questione di vita o di morte per circa 165.000 persone nel momento in cui ne avessero bisogno e non fossero trasportabili. Non si possono spostare apparecchi da un ospedale ad un altro (compreso il laser che dal Santa Corona viene portato al San Paolo privandone l’ospedale pietrese) per poi essere costretti a spostare i pazienti” aggiunge l’esponente Dem.

“Tutti, da Savona a ponente devono essere curati al meglio. Ci sono cose a cui nessuno dei due ospedali può rinunciare. Tengo a precisare, a scanso di equivoci, che non metto in discussione l’angiografo al Santa Corona. È assolutamente necessario per entrambi i nostri ospedali” conclude Arboscello.

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