Cambio al vertice

A Sant’Ambrogio di Alassio il nuovo parroco sarà don Gabriele Maria Corini

Proviene dalla Parrocchia di Santa Margherita in Lusignano e prende il posto di Monsignor Angelo De Canis

don gabriele maria corini

Alassio. Monsignor Angelo De Canis, l’amato parroco della Parrocchia Antica Collegiata di Sant’Ambrogio in Alassio, insediatosi ben 34 anni fa, lascia la guida della parrocchia. A succedergli sarà don Gabriele Maria Corini, proveniente dalla Parrocchia di Santa Margherita in Lusignano (Albenga) dove ad oggi è parroco.

Don Corini, si legge nella pagina domenicale di Avvenire in un articolo a firma di Eraldo Ciangherotti, è felice della nuova nomina che commenta così: “Certamente l’incarico affidatomi dal vescovo è un’attestazione di stima e fiducia per la quale non posso che ringraziare, anche se vissuta con meraviglia e trepidazione. Ma il Signore ama rimetterci costantemente in gioco”.

Don Corini (classe 1975), dal 2016 parroco della comunità di Santa Margherita in Lusignano di Albenga, licenziato in Scienze bibliche ed archeologia presso lo Studium biblicum franciscanum di Gerusalemme, ha conseguito il Dottorato in Teologia biblica alla Facoltà Teologica dell’Italia Settentrionale (Milano). Membro dell’Associazione Biblica Italiana è docente di ebraico e Profeti – Scritti nella stessa Facoltà Teologica di Milano, direttore dell’ISSR di Albenga– Imperia, dell’Ufficio diocesano per la Pastorale della Cultura e dell’Ufficio Regionale per l’Educazione, Scuola e Università della regione Liguria. Autore di diversi testi di carattere biblico e spirituale con la casa editrice San Paolo e Glossa.

Don Corini traccia un bilancio di questa esperienza a Lusignano: “Nonostante siano passati solo poco più di due anni dal mio ingresso posso dire di aver vissuto e di vivere relazioni profonde che hanno ricostituito un senso di comunità difficile da ritrovare altrove, quello che ho sempre visto con l’immagine dell’alveare: diverse sono state le iniziative portate avanti grazie all’iniziativa e corresponsabilità di tutti, per questo mi auguro di aver lasciato la chiara certezza che al di là di chi sia il parroco insieme si posso fare cose grandi e belle”.

Don Gabriele, mentre saluta la comunità albenganese, si rivolge già ai nuovi fedeli di Alassio: “a loro chiedo semplicemente di vivere con intensità questo tratto di strada con il caro mons. Angelo e di pregare tanto per me. Anche a loro mi piace dire che ‘insieme’ ci attende un tratto di strada, insieme ai sacerdoti già presenti, alla carissima Comunitá dei Salesiani, ai tanti collaboratori parrocchiali, alle famiglie alassine ed a quelle ospiti nei periodi di maggiore turismo, tutti insieme per praticare la buona vita del Vangelo. Mi permetto un ricordo speciale ai bambini, agli ammalati, agli anziani più soli, alle famiglie che vivono un momento difficile, sentitevi già da ora ricordati con paterno affetto”.

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