Borghetto Santo Spirito. Non si è fatta attendere la replica dei gruppi di minoranza di Borghetto Santo Spirito alla notizia delle dimissioni del presidente di Servizi Ambientali, Nino Roveraro.
I consiglieri della lista civica “In Cammino” Giancarlo Maritano e Maria Grazia Oliva e i loro colleghi di “Liberiamo Borghetto” Pier Paolo Villa e Daniela Guzzardi dicono: “Di fronte alla notizia, che già circolava da qualche giorno, ci corre innanzitutto l’obbligo di esprimere il nostro rammarico più sincero per le dimissioni da un ruolo così importante di una persona che abbiamo sempre considerato degna di stima e assoluto rispetto per le sue doti di onestà e modestia. Detto ciò, però, non possiamo nasconderci l’evidente imbarazzo derivante dalle dimissioni di ben due presidenti della società che gestisce il depuratore consortile, entrambi espressione della giunta Canepa e dallo stesso sindaco nominati, nel giro di pochi mesi”.
“In considerazione dell’alto profilo dei due presidenti dimissionari, non possiamo fare a meno di domandarci e di domandare al sindaco Canepa ed alla sua giunta quali siano, al di là delle giustificazioni di rito, le motivazioni reali che hanno spinto entrambi i presidenti a presentare nel giro di così poco tempo le proprie dimissioni dalla carica ricoperta. Ci auguriamo che questa decisione non sia dettata da pressioni politiche scaturenti dalla necessità di raggiungere nuovi equilibri nell’ambito dello schieramento di centro-destra all’indomani dei risultati delle elezioni politiche nazionali. O peggio ancora che si tratti di pressioni derivanti da altri Comuni facenti parte della società e tese a sottrarre al Comune di Borghetto il legittimo potere di esprimere la figura del presidente della società”.
E sulla diffusione della notizia: “Riteniamo scandaloso che il sindaco non abbia provveduto ad avvisare in primis i capigruppo consiliari circa l’avvenuta presentazione delle dimissioni e che ancora una volta si siano dovute apprendere notizie importanti riguardanti la vita amministrativa del paese dagli organi di stampa in spregio alle più elementari norme di rispetto istituzionale. Speriamo che, alla luce di quanto accaduto in questi pochi mesi, il sindaco Canepa, prima di procedere ad una nuova nomina, che riteniamo debba comunque trovare la sua espressione in una personalità di Borghetto Santo Spirito, decida di avviare un percorso di condivisione (almeno dei criteri da porre alla base della stessa) con i gruppi di opposizione. Non vogliamo certamente sostituirci alla maggioranza nella assunzione di una decisione che è sicuramente di sua competenza, ma riteniamo che l’individuazione di una figura di garanzia, magari tecnica, condivisa da tutti gli schieramenti, possa dare una forza ben maggiore al futuro presidente ed evitare così nuovi repentini cambiamenti al vertice della società consortile che sicuramente non garantiscono il corretto funzionamento della stessa”.