Beccati

Lotta allo spaccio, i carabinieri di Albenga arrestano altri tre pusher

I militari sempre in prima linea nell'attività lotta e contrasto allo spaccio di stupefacenti sul territorio della città delle Torri

carabinieri albenga

Albenga. E’ di tre arresti il bilancio dell’ultima operazione antidroga realizzata dai carabinieri della compagnia di Albenga, sempre in prima linea nell’attività lotta e contrasto allo spaccio di stupefacenti sul territorio della città delle Torri.

A finire in manette in flagranza di reato per spaccio di cocaina e detenzione a fini di spaccio di stupefacenti sono stati un 50enne algerino pregiudicato, un 24enne marocchino incensurato ed un 33enne marocchino pregiudicato, tutti abitanti a Ceriale ma impegnati nello smercio di cocaina nei vicoli del centro storico e dei giardini di piazza Berlinguer.

I militari del nucleo operativo ingauno sono entrati in azione ieri sera, al termine di una lunga serie di osservazioni e pedinamenti. Quando l’algerino ha incontrato in un vicolo del centro storico un acquirente italiano per cedergli un paio di dosi di coca, è scattato il blitz. Pusher e cliente, bloccati dai militari, hanno ammesso immediatamente le proprie responsabilità. L’italiano è stato segnalato all’ufficio tossicodipendenze della Prefettura di Savona per gli adempimenti e le sanzioni amministrative previste dalla legge.

I militari hanno sottoposto a perquisizione l’abitazione cerialese dello spacciatore: qui hanno sorpreso altri tre marocchini, tutti e tre “soci” dell’algerino nel traffico di stupefacenti. Due di loro sono stati arrestati per detenzione ai fini di spaccio: i carabinieri li hanno trovati in possesso di altre dosi di cocaina appena confezionate e pronte alla consegna, circa 1500 euro in contanti provento dell’attività illecita e materiale per la pesatura ed il confezionamento della droga.

Un terzo cittadino marocchino è stato denunciato all’autorità giudiziaria in quanto non aveva ottemperato all’obbligo di dimora sul territorio del comune di Borghetto Santo Spirito.

Nel corso dell’operazione di monitoraggio sono stati fotografati anche altri acquirenti tutti della zona, che verranno segnalati e sanzionati quali consumatori di droga.

Le attività messe in atto dai carabinieri in borghese e dalle pattuglie del nucleo radiomobile e delle stazioni carabinieri in supporto all’azione di contrasto hanno contribuito a “mappare” la rete criminale dedita al traffico di droga sulla piana ingauna, fornendo utili e preziose informazioni anche sui clienti abituali, consumatori incalliti perlopiù di cocaina.

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