Regione. E’ in programma oggi in consiglio regionale ligure la discussione sulla nuova proroga della legge che disciplina le case da gioco, provvedimento in scadenza al 30 aprile 2018, e già prorogata in precedenza.
Il coordinamento “Mettiamoci in gioco” al quale aderiscono anche Cgil, Cisl e Uil, ha indetto un presidio di protesta “ritenendo assolutamente negativo il provvedimento di proroga – come scritto nella nota stampa di Cgil, Cisl e Uil Liguria – Da tempo infatti sia a livello nazionale che locale si chiede una regolamentazione ampia e incisiva che cerchi di arginare il fenomeno del gioco d’azzardo”.
In questi mesi il sindacato insieme alle altre associazioni ha avanzato molte proposte, tra cui divieto assoluto della pubblicità; riduzione di un terzo dell’offerta complessiva del gioco; aumento delle risorse destinate al sistema dei servizi per garantire cura e assistenza gratuite alle persone affette da disturbo da gioco d’azzardo.
“La Regione in maniera irresponsabile non vuole mettere mano al fenomeno nonostante ripetute promesse di provvedere – scrivono i sindacati nel comunicato congiunto – Infatti il testo che la Giunta ha varato e che in seguito andrà in discussione al consiglio non contiene elementi particolarmente innovativi e mantiene sostanzialmente lo status quo di un mercato, anche dal punto di vista occupazionale ed economico, poco regolato e a rischio di forte illegalità”.