Ceriale. Blitz dei carabinieri all’interno dell’ex colonia Veronese di Ceriale. Questa mattina un magrebino di circa 30 anni è uscito dall’edificio abbandonato con una vistosa ferita ad una mano ed ha chiesto aiuto ai gestori di un vicino stabilimento balneare.
Immediata è scattata la chiamata al 118 e ai carabinieri, che si sono recati all’interno dell’ex colonia per stabilire con precisione la dinamica. Qui i militari hanno scoperto la presenza di quattro altri stranieri, che avevano trasformato l’immobile in un rifugio temporaneo.
Bloccati non senza qualche difficoltà dagli uomini dell’Arma, i quattro sono stati accompagnati alla stazione dei carabinieri per gli accertamenti di rito. Per loro potrebbe scattare la denuncia per occupazione abusiva di proprietà privata, danneggiamento e resistenza a pubblico ufficiale. Secondo quanto accertato, il 30enne si era ferito ad una mano con un coccio di bottiglia.
Il consigliere comunale di minoranza, Luigi Giordano, commenta: “Si sa da tempo che i palazzi fatiscenti e abbandonati diventano dormitori e ricovero per sbandati. A cominciare da quelli della T1 fino a Palazzo Pesce, dall’ex hotel Torelli alla colonia Veronese. Ciò accade nonostante gli sgomberi messi in atto dalle forze dell’ordine, il cui encomiabile lavoro è eccellente ed ineccepibile. Se lasciamo al loro destino questi immobili, è ovvio che essi saranno occupati da sbandati. E ciò avrà ripercussioni sulla percezione di sicurezza da parte dei cittadini e porterà degrado a pochi passi dal lungomare. Se lasciamo al loro destino questi immobili sarà impensabile allontanare questo tipo di persone: nessuno potrà farci niente, se non qualche azione repressiva ogni tanto. O imponiamo ai proprietari di riqualificare le strutture o saremo destinati a convivere con questa situazione umiliante, per il turismo e la sicurezza”.