Albenga. Ha commosso e addolorato anche e soprattutto i colleghi della Lega, gli ex amministratori locali compagni di mille battaglie dentro e fuori il municipio di Albenga e gli “agoni politici” in cui ha lavorato la scomparsa di Rosy Guarnieri, avvenuta questa notte al termine di una lunga malattia. In tanti, tantissimi, le hanno voluto dedicare un pensiero affettuoso e rendere omaggio alla sua tenacia e alla sua determinazione.
In primis, il segretario regionale della Lega in Liguria Edoardo Rixi: “Oggi è un giorno tristissimo per tutti noi. Rosy ci mancherà: la famiglia della Lega perde una grande donna, il cui coraggio e determinazione, nella vita e in politica, rimarranno per noi di esempio per sempre. Esprimo vicinanza e le più sentite condoglianze a nome della Lega Liguria alla famiglia di Rosy Guarnieri, ex sindaco di Albenga e neo eletta in Parlamento”.
Profondo cordoglio hanno manifestato anche il presidente della Regione Giovanni Toti ed i membri della sua giunta: “La scomparsa di Rosy Guarnieri – afferma il governatore – colpisce tutta la politica ligure, che perde una donna forte, esempio di coraggio e determinazione. Di fronte a questo grave lutto, esprimo sincere condoglianze e vicinanza alla famiglia, a nome mio e dell’intera giunta regionale ligure”.
Questo il ricordo commosso del segretario provinciale della Lega Roberto Sasso del Verme: “Faccio fatica a dare un ricordo in sintesi di Rosy Guarnieri. Perdiamo un pezzo della storia e del cuore della lega Nord Liguria, un’amica di tante battaglie e anche di tanti scontri. Una persona che da quando è entrata nella Lega tanti tanti anni fa ha messo il movimento sempre al primo posto. Spero che il traguardo di diventare parlamentare le possa aver dato un ultimo sorriso e un’ultima soddisfazione meritatissima. Spesso mi tirava le orecchie col suo modo di fare energico e decisionista, ma ogni volta vedevi in lei la voglia non di essere una prima donna ma di portare avanti il suo movimento e le idee nel migliir modo possibile. Mi mancherà la Rosy. Oggi è scomparso una parte del cuore della Lega ligure”.
Il presidente del consiglio regionale e neo senatore Francesco Bruzzone commenta: “Oggi è una giornata triste. Se ne va un’amica di lunga data, con la quale ho condiviso tantissime battaglie. Una grande perdita per il territorio, per la Lega e per tutti noi”.
Paolo Ripamonti, collega leghista, assessore del Comune di Savona e ora parlamentare, commenta: “Muore un pezzo di noi, un pezzo della nostra famiglia che si chiama Lega. Una combattente, un’amica, un esempio”.
L’assessore regionale Sonia Viale fa eco: “Un saluto commosso a Rosy. Ho tanti bei ricordi di te. Riposa in pace”.
Davide Rossi, consigliere comunale di Genova della Lega e responsabile regionale dipartimento sicurezza e immigrazione della Lega in Liguria, dice: “Ciao Rosy, vero e unico sindaco di Albenga, sei sempre stata una guerriera dotata di grande acume politico e onestà intellettuale, dote non così scontata perché chi fa politica, abbiamo condiviso 15 anni di battaglie, sogni, sconfitte e vittorie impensate, eri un esempio per noi giovani, il mettere il cuore per il territorio era il leit motive della tua attività politica, mi mancherai e mi mancheranno anche le discussioni spesso rivide quando non capivi alcune mie iniziative o scelte. Una nuova stella brillerà in cielo insieme a quella di Bruno Ravera, Giorgio Cipriani Ferdinando Stirpe e degli altri militanti giguri che hanno donato la propria vita per la Lega, i grandi risultati di oggi sono lacrime, lavoro e sogni frutto del vostro indomito impegno. Una sola parola, grazie”.
Angelo Vaccarezza, capogruppo di Forza Italia in Regione ed ex presidente della Provincia che aveva “arruolato” Guarnieri a Palazzo Nervi, scrive: “La zarina. Questo il soprannome che ti era stato dato. Perché sei sempre stata una donna decisa, risoluta al limite della testardaggine, con una forza e una determinazione che raramente ho incontrato. Oggi devo mio malgrado e non senza dolore, salutarti. Hai combattuto fino all’ultimo e hai cercato, come è sempre stato nella Tua indole, di avere la meglio anche in questa battaglia. Purtroppo la vita, oltre ad essere un dono meraviglioso, sa anche essere dannatamente crudele. ‘Le battaglie non si perdono mai, si vincono sempre’. Lo so, lo ha detto un personaggio molto distante da noi. Ma questa frase, si attaglia a come sei sempre stata tu: una donna che non ha mai fatto calcoli né di guadagno, né di opportunismo, ma guidata sempre e soltanto da un profondo senso di giustizia: il tuo. Da oggi, combatteremo tutti un po di più, per te. Ciao, Rosy”.
Paolo Ardenti, prossimo ad entrare in consiglio regionale tra le fila del Carroccio, dice: “Senso di appartenenza: hai la certezza di possederlo quando senti che chi va lascia un vuoto. Buon viaggio Rosy”.
Eraldo Ciangherotti, prima assessore e poi collega di minoranza ad Albenga, scrive: “La mia mamma politica è salita, questa mattina, in cielo dopo avere sofferto tanto per la sua malattia ma continuando sino all’ultimo a lottare con intelligenza e determinazione per i la difesa dei suoi valori umani e politici in cui credeva profondamente. Per me e per tanti albenganesi che la conoscevano bene e ne hanno apprezzato la profonda onestà e le grandissime capacità rimarrà per sempre un punto di riferimento. Grazie Rosy non ti dimenticherò mai”.
Roberto Schneck, vicesindaco di Rosy Guarnieri, aggiunge: “Ho detto una preghiera. Mi sono ritrovato a pensare e mi sono tornati alla mente solo dei bei momenti personali e profondi che ci sono stati e poi tanti ricordi sulle difficili sfide vinte per la nostra città. Vai in pace”.
L’ex assessore Mauro Vannucci scrive: “Cara Rosy, insieme abbiamo fatto grandi cose. Si dice che una persona non muore veramente finché di lei è vivo il suo ricordo. Noi non ti dimenticheremo mai”.
Diego Distilo, ex assessore di Albenga durante il mandato di Guarnieri, scrive: “Iniziai a far politica per scherzo nel 2001 a 19 anni e fui eletto consigliere comunale subito. Quanto ridere per quei tre voti presi in più. Insieme siamo stati in giunta con Mauro Zunino e litigavamo e combattevamo sempre per l’interesse dei cittadini. Poi nel 2005 altri cinque anni insieme in minoranza sempre a combattere per l’interesse dei cittadini. Nel 2010 vieni eletta sindaco ed io di nuovo con te. Questa volta divento un tuo assessore e mi affidi vigili e viabilità. Ancora una volta litigi, risate e combattimenti politici ma sempre per l’interesse dei cittadini. Cara Rosy, nulla posso augurarti se non un buon viaggio e da lassù proteggi tutti noi ma sopratutto le tue adorate Micaela e Tatiana. Ti mando un bacio immenso con le lacrime agli occhi non ti dimenticherò mai. Ciao primo sindaco meridionale di Albenga”.
Guido Lugani, collega di giunta con Guarnieri, aggiunge: “Rosy pochi giorni fa scrivevo che ti meritavi l’elezione alla Camera dei Deputati, aimè sapendo la condizione in cui il male aveva portato una combattente come te. Adesso non è facile scrivere quello che hai rappresentato per noi, ma ti è dovuto e quindi ti dobbiamo dire grazie per aver amato Albenga con tutta te stessa, per aver combattuto per la tua città e per averci insegnato tanto tra un sorriso ed un tuo classico cazziatone. Pochi giorni fa ero contento perché la città ti aveva riconosciuto tutto ciò, portando la combattente ingauna in parlamento, ma il destino ha voluto così. Certo è, Rosy, che oggi la città di Albenga ti ricorderà per questa tua ultima vittoria. Ora Rosy, avendo avuto la fortuna di dirti tutto ciò in questi mesi, sono più sereno e ti devo dire anche per questo grazie. Rosy Guarnieri adesso comunque continua a controllarci e a facci sentire la tua carezza così come il tuo cazziatone. Poiché di tutto ciò già adesso ne sentiamo la mancanza”.
Massimiliano Nucera, consigliere di minoranza ad Albenga ed ex vicesindaco nella giunta Guarnieri: “Ehi Ro, questa non me dovevi fare! Oggi è una delle giornate più tristi della mia vita. Voglio ricordare i bei momenti passati al tuo fianco, si a fare il tuo vice. Grazie per tutta la fiducia che mi hai sempre dato, grazie per avermi rassicurato, consigliato, valorizzato non solo nella mia vita politica, scusa se qualche volta non ho rispettato le tue aspettative ma come mi dicevi tu ‘Quando ti toccano nel vivo non capisci piu niente! Sii saggio’, parole che terrò a mente non preoccuparti. Fai buon viaggio non ti dimenticherò mai. Ti voglio bene”.
Piera Olivieri, storico dirigente del settore turismo del Comune di Albenga ed ora capogruppo di minoranza di Alassio, dice: “Avrei dato non so cosa pur di non avere questa notizia. Mi fa male al cuore. Ciao Rosy grazie di tutto. Ti voglio bene. Ciao splendida donna. Ciao amica mia. Ciao onorevole. Da oggi siamo più soli”.
Cristiano Bosco, suo addetto stampa ai tempi del Comune di Albenga e ora membro dello staff del sindaco di Savona: “Ho avuto la fortuna e l’onore di lavorare al suo fianco per anni e di condividere con lei tantissimi momenti. È stata un’esperienza di vita emozionante, un arricchimento umano e professionale: mi ha fatto fin da subito sentire come una persona di famiglia e per me è stata come una sorta di seconda mamma. Rosy era molto di più di un politico o un amministratore: era una vera leader, una combattente nata che amava e difendeva il suo territorio e che portava avanti le sue battaglie con tenacia e passione. Lascia un vuoto incolmabile”.