Savona. A sole 6 giornate dal termine del campionato di Serie D, il Savona si trova in sesta posizione. Con l’attuale piazzamento non disputerebbe nemmeno i playoff, che peraltro non garantiscono la promozione nemmeno alla squadra vincitrice.
Tuttavia, i biancoblù nel girone di ritorno si stanno prendendo una lunga serie di soddisfazioni, che li ripagano della lunga serie di delusioni patite all’andata. Tra queste, ci fu la sconfitta sul campo dell’Unione Sanremo, incassata il 5 novembre con il risultato di 2 a 1.
Con lo stesso punteggio oggi gli Striscioni hanno battuto i matuziani, centrando il decimo risultato consecutivo, dei quali ben otto sono vittorie. Il successo è arrivato in rimonta: Balestrero dal dischetto e Gomes hanno ribaltato lo svantaggio iniziale, maturato per la rete dell’ex Gagliardi.
La cronaca. Marcello Chezzi manda in campo Bellussi, Vittiglio, Grani, Gallo, Ferrando, Venneri, Tognoni, Fofana, Saccà, Balestrero, Bacigalupo. Lo schema è il 4-2-3-1.
Le riserve sono Stavros, Bruzzone, Severi, Pare, Guarco, Magni, Massa, Mehmetaj, Gomes de Pina.
L’Unione Sanremo guidata da Alessandro Lupo, subentrato in settimana al dimissionario Massimo Costantino, gioca con Salvalaggio, Bregliano, Cacciatore, Castaldo, Colantonio, Lo Bosco, Lauria, Gagliardi, Anzaghi, Costantini, Rotulo. Matuziani in campo con il 4-3-3.
In panchina siedono Gavellotti, Pronesti, Barka, Bozzi, Magrin, Boldini, Jawo, Scalzi, Caboni.
L’arbitro è Francesco Carrione della sezione di Castellammare di Stabia, coadiuvato da Giorgio Ravera (Lodi) e Paolo Cubicciotti (Nichelino). Locali in tenuta gialla con banda blu sulla maglia; ospiti in tenuta biancoceleste.
Il primo tentativo, al 5°, è degli ospiti: assist di Lo Bosco per Lauria che conclude alto di poco. La risposta del Savona è in un corner che non dà frutti.
Il risultato si sblocca all’11°: azione insistita degli ospiti, palla a Gagliardi che all’altezza del dischetto del rigore trova lo spazio per scoccare il tiro vincente.
Dopo il gol, sono ancora i sanremesi ad apparire più pericolosi. I biancoblù non riescono a costruire azioni da rete per arrivare alla conclusione.
Al 26° il Sanremo sbaglia un disimpegno; in area c’è un contatto tra Balestrero e un difensore ospite: l’arbitro lascia correre tra le proteste dei savonesi.
Al 28° un colpo di testa di Cacciatore viene deviato in angolo. La palla messa in mezzo viene respinta da Bellussi in uscita; da fuori ci prova Rotulo mandando ampiamente a lato.
Il Savona si scuote, aumenta l’intensità del proprio gioco e chiude gli ospiti nella loro metà campo. Gallo mette in rete in mischia, ma il direttore di gara annulla per un fuorigioco.
Al 33° Tognoni conclude malamente: diventa un assist per Bacigalupo il cui tiro da pochi passi viene respinto in corner da Salvalaggio. Dagli sviluppi nasce il pari: traversone dalla destra, torre di Balestrero e fallo di mano di Cacciatore. Calcio di rigore: se ne incarica Balestrero, conclusione a fil di palo ed è 1 a 1 al 35°.
Al 42° fallo di Balestrero su Bregliano: calcio di punizione, lo batte Gagliardi che manda a lato.
A metà partita il risultato è di 1 a 1.
Nel secondo tempo Chezzi affianca Balestrero a Tognoni, passando ad una sorta di 5-3-2. Nei primi minuti il Savona attacca con decisione, dando continuità all’ottimo finale della prima frazione.
Al 7° Tognoni va al tiro, ma il suo esterno si spegne sul fondo. All’11° viene ammonito Bregliano per un intervento falloso su Venneri. Poco dopo prova la conclusione Balestrero: a lato.
Gli Striscioni insistono: al 13° palla da Balestrero per Tognoni che da posizione difficile cerca la deviazione ma non trova lo specchio della porta. Al 13° c’è anche il primo cambio, tra gli ospiti: Boldini per Colantonio. Poco dopo ci prova Lo Bosco: fuori. Al 16° Scalzi prende il posto di Lauria. Dopo poco tempo l’ultimo entrato viene ammonito.
Con il passare dei minuti il ritmo cala e le due squadre sembrano doversi accontentare del pareggio. Ma al 28° Bacigalupo scatta palla al piede e viene fermato all’altezza del centrocampo da Costantini con un’entrata fallosa da dietro: cartellino rosso. La conseguente punizione finisce direttamente tra le braccia di Salvalaggio.
Il Savona fa immediatamente valere la superiorità numerica: al 31° gran tiro di Fofana, Salvalaggio si rifugia in angolo. Prima che venga calciato, Magrin entra al posto di Gagliardi. Sul tiro dalla bandierina di Gallo la palla termina in rete, con un colpo di testa di Ferrando: il gol viene annullato perché il numero 5 locale, nell’occasione, commette fallo sul portiere.
Al 36° Gomes prende il posto di Saccà; tra i biancocelesti dentro Jawo per Lo Bosco. Il Savona ci prova ancora e al 41° guadagna il settimo calcio d’angolo. Lo batte Gallo e in area Gomes, con un colpo di testa, mette la palla in rete: 2 a 1.
Al 44° Severi sostituisce Grani. Il direttore di gara concede quattro minuti di recupero, nei quali non accade nulla.
Il Savona rafforza la sesta posizione in classifica e giovedì 29 aprile sarà ospite del Viareggio, che lo precede di 4 punti. L’Unione Sanremo, dal canto suo, è a 4 punti dalla vetta e rischia sempre più di vedere sfumare la promozione in Serie C.