Savona. Una “marteniza” lunga più di 18 metri. E’ l’exploit realizzato da Svilen Angelov, giovane poeta e traduttore residente a Savona nonché presidente e fondatore del centro culturale “Nuovo Arcobaleno”. Una tradizione secolare, quella bulgara denominata “Marteniza”, tramandata da generazione a generazione, che oggi appartiene ufficialmente alla lista del Patrimonio Immateriale dell’Umanità dell’UNESCO.
La marteniza (il cui nome deriva dal mese di marzo) è un ornamento piccolo realizzato con fili di lana, cotone o seta di colori bianco e rosso; il bianco è il colore della neve che simboleggia la purezza e la pace, mentre il rosso è il colore della salute, dell’amore e della fertilità. La marteniza va indossata soprabito o come un braccialetto durante il mese di marzo con l’augurio di buona salute, speranza e longevità. Tramite il dono della marteniza si saluta l’inverno e si dà il benvenuto alla primavera. La marteniza viene indossata fino a quando non si intravvedono i primi segnali dell’arrivo della primavera che Madre Natura prontamente ci suggerisce: lo spuntare del bucaneve, l’arrivo delle rondini e delle cicogne, delle primule e viole. Questa meravigliosa ed edificante tradizione bulgara si sta estendendo in tutta Europa negli ultimi anni.
“La festa della marteniza – afferma Svilen – è una delle più antiche tradizioni bulgare, ispirata alla natura, è una celebrazione in cui l’ambiente trionfa; l’intreccio dei fili bianchi e rossi è il simbolo dell’unione che ci insegna il rispetto del gesto del donare anche piccole cose, ci insegna a salvaguardare i valori umani e la natura. Il futuro è incarnato nell’arte, simbolo di bellezza di vita, che infonde gioia nel cuore ed è quel frutto prezioso che unisce generazioni comunicando, trasmettendo ed arricchendo”.
Oltre all’esposizione della più lunga marteniza, è stato realizzato anche un album di cartoline con immagini di differenti martenizi: quest’evento è parte del progetto “Il Ponte Culturale bulgaro – italiano”, giunto alla sua sesta edizione. I 18 metri di lunghezza non solo rendono la marteniza più lunga, ma determinano il desiderio del suo creatore di divulgare, far conoscere e rendere più accessibili le culture dei due paesi: Bulgaria e Italia.
Svilen è anche l’autore della favola “La Marteniza e la sua leggenda” pubblicata sull’Albopress (Albo Nazionale dei Giornalisti Scolastici). L’articolo fa parte della rosa dei 10 articoli più visitati nella classifica stilata da Alboscuole ha raggiunto più di 22600 visite.