Appello

Pietra, la Lista civica dei pietresi: “Sottopasso ferroviario e nuova passeggiata irraggiungibili, la giunta deve intervenire”

La questione è stata tradotta in una mozione, che sarà presentata domani

Pietra Ligure. “Sollecitati da diversi cittadini, in particolare da Giuseppe Arosio, a nome di molti abitanti della zona di via XXV Aprile, viale Riviera e via Cornice che, per accedere alle spiagge del litorale di ponente, utilizzano l’unico suo vero accesso pratico,  cioè il sottopasso del ponte della ferrovia sul Rio Ranzi, ci siamo recati sul posto per renderci conto personalmente della situazione”.

Parola di Mario Carrara, capogruppo consigliare della Lista civica dei pietresi, che ha tradotto i suoi dubbi e le sue perplessità in merito alla situazione in una mozione, che sarà presenta domani.

“Il succitato sottopasso sul Rio, non da oggi, ma da sempre, – ha proseguito Carrara, – rappresenta l’accesso utilizzato dai pietresi per recarsi su quella che, un tempo, si chiamava ‘Maina de Ransci’, solo che, oggi, questo stesso accesso presenta non pochi gravi problemi, per lo più insorti dopo le ultime esecuzioni dei lavori. Le cose che balzano più evidenti, alla vista, sono: il ‘dislivello’ notevole,  in altezza, che si è creato nei confronti della spiaggia dal Rio stesso verso ponente, che rende nei fatti impossibile accedere alla nuova passeggiata; la presenza di un allagamento ‘cronico’ sotto tutta l’ampiezza del ponte ferroviario ed oltre”.

“Il nuovo ‘dislivello’ tra il piano di calpestio del passaggio nel sottopasso ed il livello della spiaggia a ponente provoca l’impossibilità di accedere alla nuova passeggiata a fianco della linea ferroviaria: a meno che non ci si arrampichi, nel vero senso della parola; oppure, che si arrivi proprio sul limite del ‘bagnasciuga’ e poi risalire verso la passeggiata stessa; ma chi volesse passeggiare sulla nuova ‘promenade’ ha le scarpe e non può certo arrivare fino alla battigia e poi fare un percorso sulla sabbia,  per poter,  dopo quel lungo giro, arrivare fino alla nuova passeggiata”.

“Inoltre, gli allagamenti perenni, che giacciono e persistono,  ormai,  dal tempo dei lavori su tutta il complesso della rotonda e del fiume,  vengono provocati, probabilmente, dall’aver abbassato il piano dell’alveo, con la conseguenza inevitabile della ‘risalita’ lungo il corso del torrente dell’acqua del mare che, poi, ristagna in modo da creare, appunto, uno stagno, stabile e malsano” che si estende dal ponte della ferrovia fin dentro e sotto la struttura del ponte della rotonda. Inoltre, in certi punti è anche ben profondo”.

“Tutto ciò ha formato una vera e propria nuova barriera naturale nei confronti di chi volesse accedere alla spiaggia, che, per colpa di questi ostacoli, sta diventando una meta pressoché irraggiungibile. Senz’altro irraggiungibile lo é già ora la nuova passeggiata di ponente, visto che dal lato Rio Ranzi non si può più imboccare. Dispiace dover amaramente prendere atto che,  dopo il rilevante costo economico sopportato dalla città solo pochi anni fa, questa struttura, che avrebbe dovuto costituire un’occasione di valorizzazione e rilancio del quartiere di ponente di Pietra Ligure,  per troppo tempo abbandonato a se stesso, ora,  sia diventata, nei fatti, inutilizzabile dall’accesso lato Rio Ranzi,  potendo esser percorsa solo dall’ingresso lato Santa Corona”.

“Non può non sorgere spontanea la domanda: A cosa serve aver fatto una nuova passeggiata sul mare, se è diventato impossibile raggiungerla? Se non ci si può andare? A maggior ragione ci chiediamo come possa una mamma con un passeggino,  o un disabile su una carrozzella raggiungere la passeggiata e la stessa spiaggia,  vista l’incresciosa situazione che si è venuta a creare?”.

“Sembra, infine, che sussistano, pure, problemi per quanto riguarda gli allacciamenti alle fognature degli stabilimenti balneari. Ciò non può non destare preoccupazione non solo per i gestori ma anche per tutti gli utenti,  visto che la stagione balneare è, ormai,  alle porte”.

“Per questo chiediamo che il consiglio comunale  quanto approvi la presente mozione consiliare per impegnare sindaco e giunta ad eliminare gli allagamenti e la persistenza dei ristagni d’acqua al di sotto dei ponti della ferrovia e della rotonda dell’Aurelia.  Ristagni che provocano una barriera insormontabile per l’accesso al litorale da parte degli utenti. Si dà mandato di verificare la possibilità della sistemazione anche di adeguate passerelle che possano esser utili all’uopo ed, al contempo,  consentano lo scorrimento per scivolamento dell’acqua del torrente, in caso di piena”.

“Inoltre, è necessario il ripristino di un idoneo collegamento d’accesso dal lato Rio Ranzi con la nuova passeggiata di ponente, oggi divenuta irraggiungibile proprio dallo stesso lato Rio Ranzi. Infine, si chiede di riattivare gli allacci degli stabilimenti balneari, nel caso risultasse vera e fondata la notizia del loro, a tutt’oggi,  ancor inattuato allaccio. Tutto ciò al più presto e,  comunque,  entro e non oltre il mese di aprile”, hanno concluso dalla Lista civica dei Pietresi.

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