Liguria. E’ stata innalzata al livello arancione nella zona costiera del levante savonese, ma soltanto dalle 6 alle 16 della giornata di domenica, l’allerta meteo che la Protezione Civile aveva diffuso questa mattina.
Sulla base delle ultime uscite modellistiche, Arpal ha quindi deciso di modificare l’allerta diramata nelle scorse ore con queste modifiche: per la zona “B” (lungo la costa da Spotorno a Camogli comprese, Val Polcevera e Alta Val Bisagno) sarà gialla fino alle 6 di domani quando diventerà arancione fino alle 16 e poi nuovamente gialla fino alle 20; per la zona “C” (lungo la costa da Portofino fino al confine con la Toscana, tutta la provincia della Spezia, Valfontanabuona e Valle Sturla) sarà gialla fino alle 6 di domani quando diventerà arancione fino alle 20 e poi di nuovo gialla fino alle 23.59.
LA SITUAZIONE: le valutazioni delle ultime corse modellistiche hanno evidenziato un aumento delle precipitazioni areali attese con possibili relativi effetti al suolo non più localizzati ma maggiormente diffusi. Effetti che rientrano nello scenario proprio dell’allerta arancione. Non cambia invece la valutazione dei temporali, per i quali resta un’alta probabilità di fenomeni forti o organizzati.
L’attenzione è posta, ovviamente, sull’arrivo del fronte: si tratta di un corpo nuvoloso importante il cui transito darà origine a piogge significative, diffuse con cumulate elevate; localmente sarà possibile misurare valori di precipitazione anche molto elevati. Tuttavia il contesto stagionale, la velocità del passaggio, non ostacolato dalla presenza di un anticiclone di blocco a Est e la mancanza di altri “ingredienti” caratteristici delle perturbazioni peggiori per il nostro territorio non giustificano adesso l’innalzamento dell’allerta oltre la soglia del “giallo”.
Il momento più intenso è atteso a cavallo del weekend, tra la notte e la metà della giornata di domenica; dopo il passaggio del fronte permarrà, nella notte tra domenica e lunedì, un’instabilità diffusa che verrà valutata nella mattinata di domani.
La situazione verrà monitorata nelle prossime ore, da previsori e idrologi del Centro Meteo Arpal, al lavoro per analizzare anche le ulteriori uscite dei modelli previsionali e la situazione in atto.
Va, infine, ricordato, che i vari livelli di allertamento non sono legati esclusivamente alla quantità di pioggia prevista, ma soprattutto agli effetti al suolo da essi provocati.
Ecco il dettaglio previsionale come da avviso meteorologico::
DOMANI, DOMENICA 11 MARZO: il transito di un fronte atlantico determina dalle prime ore del giorno piogge diffuse e rovesci in rapida estensione da Ponente verso Levante. Sono attese intensità moderate su E, forti su BC con cumulate elevate su ABCE, significative su D; alta probabilità di temporali forti o organizzati su ABCDE. Fenomeni in parziale attenuazione dal pomeriggio a partire da Ponente. Venti forti meridionali su CE, settentrionali su AB, anche rafficati (55-65 km/h). Mare molto mosso, localmente agitato dal pomeriggio su BC.
DOPODOMANI, LUNEDI’ 12 MARZO: a seguito del passaggio del fronte atlantico persistono condizioni di instabilità specie su CE con associate piogge, rovesci e temporali; sono attesi quantitativi elevati su C. Alta probabilità di temporali forti o organizzati su CE, bassa probabilità di temporali forti su ABD. Dal pomeriggio tendenza ad esaurimenmento dei fenomeni. Mare molto mosso in aumento fino a localmente agitato, in serata, su C.
La suddivisione del territorio regionale per zone di allertamento è la seguente:
A: Lungo la costa da Ventimiglia fino a Noli, l’intera provincia di Imperia, la valle del Centa
B: Lungo la costa da Spotorno a Camogli comprese, Val Polcevera e Alta Val Bisagno
C: Lungo la costa da Portofino fino al confine con la Toscana, tutta la provincia della Spezia, Valfontanabuona e Valle Sturla
D: Valle Stura ed entroterra savonese fino alla Val Bormida
E: Valle Scrivia, Val d’Aveto e Val Trebbia
La Sala Operativa Regionale resterà aperta per tutta la durata dell’allerta.