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Liberi e Uguali, chiude la campagna elettorale: “Nostro programma alternativo a tutti gli altri”

"Dal 5 marzo lavoreremo per nuovo partito di Sinistra”

Liberi e Uguali Chiusura Campagna Elettorale

Liguria. Liberi e Uguali ha chiuso la campagna elettorale al Cap di San Benigno a Genova: davanti alla sala piena, presenti tutti i candidati in corsa, insieme alla lista che si presenta per il Municipio di Centro Ovest, hanno ripercorso le settimane della corsa elettorale.

Un momento di festa, grazie anche al performance teatrale di Pino Petruzzelli, in chiusura di una campagna difficile ma che ha raccolto le istanze dei territori della nostra regione: “Abbiamo provato a parlare con le persone con un programma comprensibile e coerentemente di sinistra, in una campagna caratterizzata da toni volgari e molta demagogia”, così Sergio Cofferati, candidato alla Camera al maggioritario nel collegio di Genova Serra Riccó ha ricordato ai presenti durante il suo intervento.

Luca Pastorino, candidato per il proporzionale alla Camera per il collegio Liguria di Levante, prova a smontare le polemiche sul voto utile al Pd: “Siamo contenti di aver parlato con i cittadini di lavoro e temi concreti. Nel programma del Pd c’è il capitoletto “una famiglia, un assegno: per tutti”. Il Pd conferma, casomai ce ne fosse bisogno, il rifiuto di qualsiasi forma di progressività fiscale, sistema identico alla flat tax di Berlusconi. Liberi Uguali invece é per la progressività fiscale: chi guadagna meno deve pagare di meno, chi guadagna di più deve pagare di più come deputati e senatori”.

“La nostra priorità sono il Lavoro, con l’eliminazione del Jobs act – dice Carla Nattero, capolista alla Camera per il collegio Liguria ponente – l’Istruzione, con l’abolizione della ‘Buona scuola’, e la difesa di una sanità accessibile a tutti; per il dopo voto, un no deciso alle larghe intese, in favore di un processo democratico di costruzione dal basso del nuovo soggetto politico che ci rappresenterà”.

Stefano Quaranta ha ribadito il ruolo centrale della “Costituzione come bussola per orientarci ogni giorno e combattere le diseguaglianze – ha ricordato – quindi un lavoro dignitoso, sanità e scuola gratuite perché parte del welfare universale e fisco progressivo. Oggi si chiude la campagna elettorale ma il nostro impegno proseguirà anche dopo il 5 marzo dando vita a un vero progetto di Sinistra che possa di nuovo essere utile alle persone”.

“Arrivo alla fine di questa campagna elettorale con una grande soddisfazione è arricchito da una bella esperienza – ha ricordato Roberto Amen, candidato al Senato collegio uninominale 2 – Mi sono immerso per un mese nella realtà delle persone, mi sono occupato della regolamentazione del gioco d’azzardo, di tossicodipendenza e volontariato, di diritti civili e sociali. Il mio impegno proseguirà in ogni caso, sia che venga eletto, sia che ritorni al mio amato lavoro”.

Futuro che, a Genova, potrebbe concretizzarsi con la presenza di un primo amministratore locale di Leu: Mariano Passeri, candidato presidente al Municipio Centro Ovest: “E’ fondamentale che questo progetto riesca ad andare avanti qualsiasi sia il risultato elettorale, perché credo che le persone abbiano bisogno di un punto di riferimento a Sinistra”.

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