“Rosso Pistacchio” è la rubrica di Marzia, che ama definirsi “una truccatrice struccata”. Uno spazio al femminile dal taglio volutamente “leggero” in cui parlare a 360 gradi di tutto ciò che ruota intorno alle donne. In salsa savonese, naturalmente, e con le illustrazioni create “ad hoc” da Giusy Ghioldi.
“C’era una volta, in un paese piccolo e carino, una scuola piccola e carina…”.
“La scuola non può essere carina”.
“…questo paesino si chiamava Celle, e ci abitavano tanti bei bambini…”.
“Allora non era Celle”.
“…Un giorno il sole si oscurò sopra la piccola cittadina, e tutti gli abitanti si ritrovarono con il naso all’insù, ad ammirare la sagoma nera e imponente di una nave spaziale grande come un grosso capodoglio volante. Era la famosa Morte nera, che ospitava tutta la squadra degli Avengers al completo…”.
“Ehm, mamma, non è proprio così…”.
“La smetti di interrompere??”.
“Va bene, scusa”.
“La squadra degli Avengers era in missione segreta per sventare un pericolosissimo attacco alla Terra da parte dei ferocissimi Klingon…”.
“No, mamma, senti, su certe cose bisogna essere precisi…”.
“Chi racconta? Io o tu?”.
“Tu. Vai avanti”.
“Gli Avengers erano in estrema difficoltà, la loro squadra era decimata e indebolita: Thor si era tirato il bastone su un piede…”.
“Il martello!”.
“…Bruce Banner aveva iniziato un percorso di meditazione e yoga, e non riusciva più ad arrabbiarsi, e Capitan America aveva preso una sbronza con la Vedova Nera e Batman ed era KO…”.
“Batman!!! …vabbè vai avanti”.
“Rimaneva solo Tony Stark, e le speranze di salvare la Terra erano ridotte al lumicino, e risiedevano proprio nella piccola scuola di Celle Ligure. Il raggio fotonico di Tony Stark aveva individuato, infatti, un piccolo supereroe inconsapevole che si nascondeva tra i banchi di scuola delle elementari”.
“E chi era???”.
“Questo supereroe era veloce come il vento…”.
“Allora non è Alex”.
“….furbo come una faina affamata…”.
“Non è decisamente Alex”.
“…e piccolo come un tappo di sciroppo di fragole”.
“Era basso?”.
“Bassissimo. Il più basso di tutti”.
“Quello che prendono sempre tutti in giro?”.
“Lui”.
“Quello che non cresce mai?”.
“Proprio lui”.
“Ah”.
“Una volta individuato, il piccolo supereroe venne prelevato con un raggio smaterializzante proprio durante l’interrogazione di storia”.
“CHE CULO!!”.
“Elia!!”.
“Che fortuna!”.
“La maestra rimase con un palmo di naso nel vedere il piccolo alunno scomparire nel nulla…”.
“Se lo merita…”.
“Il giovane supereroe diede grande prova di coraggio e maestria in battaglia. Era veloce, sveglio e astuto, e con il suo contributo i Klingon vennero sconfitti…”.
“…ancora sti Klingon!!”.
“…e la Terra fu salva. Il giovane supereroe tornò in classe tra gli applausi e lo stupore di tutti giusto in tempo per finire la sua interrogazione di storia. Nella quale prese un bellissimo sei”.
“Mamma?”.
“Dimmi”.
“Il bambino basso ero io?”.
“Sì”.
“Allora facciamo che ho preso almeno nove!”.
“Buonanotte, Eli”.
“Buonanotte, mamma”.
“Rosso Pistacchio” è la rubrica al femminile di IVG, ogni martedì a cura di Marzia Pistacchio: clicca qui per leggere tutti gli articoli