Cairo M. Che ci fa il disegno di un carro all’interno dell’elenco seicentesco dei terreni di Piana Crixia? E dove va il prete ritratto in viaggio tra il palazzo vescovile e le frazioni sparse nella stessa pianta catastale? E ancora: per quale motivo, nel catasto di Lodisio, il vescovo è raffigurato come un clown? Queste domande, che a prima vista sembrano solo frutto di curiosità, svelano invece rapporti molto profondi tra gli abitanti di un territorio, cristallizzati nei catasti antichi, i documenti ufficiali che a partire dal Medioevo indicavano l’estensione delle terre, con i proprietari degli appezzamenti e degli edifici.
Di questo e di molto altro si palerà venerdì 23 marzo 2018, con inizio alle ore 14.30, nell’Aula Multimediale del plesso di Via Allende 2 dell’Istituto di Istruzione Superiore “Federico Patetta” di Cairo Montenotte. Furio Ciciliot, vicepresidente della Società Savonese di Storia Patria e curatore del progetto Nazionale di Toponomastica Storica (oltre 40 volumi pubblicati), terrà un Incontro di Studio aperto a tutti sul tema: “Ordinare il territorio – I catasti antichi nelle Valli del Bormida”.
I partecipanti al seminario saranno invitati, il giorno martedì 13 marzo p.v. alla giornata di didattica laboratoriale presso l’avvenieristica sede del Centro Parco di Piana Crixia dove, con la guida dello stesso relatore, potranno esaminare il testo originale del Catasto seicentesco di Lodisio.
L’iniziativa di venerdì 23 marzo costituisce il quarto incontro del progetto: Ab Origine – Aspetti di Storia della Val Bormida organizzato dall’Istituto di Istruzione Superiore “Federico Patetta” di Cairo Montenotte, in collaborazione con la Società Savonese Storia Patria e l’Istituto Internazionale di Studi Liguri – Sezione Valbormida, con il patrocinio della Città di Cairo Montenotte, e dedicato ad approfondire l’insegnamento della storia economica e sociale del territorio e a sperimentare nuove strategie di trasmissione di tale cultura alle nuove generazioni.