Albenga. Circa 1200 tra prodotti alimentari scaduti e con etichettatura irregolare e non conforme con la normativa europea perché carenti delle informazioni obbligatorie sugli alimenti, del peso complessivo di circa 370 kilogrammi. E’ questo il bilancio del servizio effettuato nei giorni scorsi dalla Compagnia della Guardia di Finanza di Albenga, coadiuvati anche dal personale della ASL2 Savonese di Albenga, che ha permesso di rilevare una serie di irregolarità in materia sanitaria.
I militari hanno eseguito un controllo di polizia in un minimarket di Albenga, per verificare se la merce esposta al pubblico rispettasse le normative vigenti in materia di sicurezza alimentare, scoprendo che molti degli articoli, provenienti dal Bangladesh, risultavano essere sprovvisti dell’etichetta in lingua italiana e delle indicazioni sui componenti del prodotto, modalità di conservazione, preparazione e utilizzo, tabelle degli allergeni, provenienza e denominazione del produttore e altri dati.
Inoltre, le Fiamme Gialle hanno sequestrato circa 30 kilogrammi di merce non in regola con le prescrizioni sulla scadenza degli alimenti e proceduto alla diffida dell’esercente a causa delle scarse condizioni igienico – sanitarie dei locali adibiti alla conservazione-vendita degli alimenti.
Per queste ragioni il titolare, un cittadino del Bangladesh, ora rischia ulteriori sanzioni da parte della autorità sanitarie, oltre alle elevate sanzioni amministrative già contestate.