Alassio. Si è conclusa la Settimana Internazionale della Vela d’Altura, svoltasi da venerdì 16 a domenica 18 marzo. Ventisette le imbarcazioni arrivate ad Alassio per la tre giorni organizzata da Cnam Alassio e Marina di Alassio spa.
Venerdì si è disputata una prova. Sabato velisti e organizzatori hanno dovuto attendere l’arrivo del vento, giunto solo dopo alcune ore di uscita in mare. Si è trattato di un vento da sud, da Capo Mele verso Alassio, arrivato fino a 18 nodi. Al termine della prova, tutti in porto per il pasta party e per controllare la classifica.
Domenica il meteo non ha permesso di regatare in sicurezza, così, dopo che le imbarcazioni erano comunque uscite nel golfo, è stato deciso di sospendere ogni attività e procedere con le premiazioni.
Due le regate che sono state fatte in questi giorni e che hanno permesso di stilare le classifiche. Al primo posto c’è sempre l’incolumità degli equipaggi, quindi gli organizzatori e i giudici hanno deciso di tenere per buone le classifiche dei primi due giorni.
“Il meteo era molto difficile da interpretare e la decisione presa è più che giusta”, ha commentato Ennio Pogliano, presidente del Cnam.
Per la classe Irc si è aggiudicato il primo posto l’imbarcazione del Team Vision Future, dell’armatore Jean Jacques Chaubard dalla Svizzera. Nella classe Orc invece ha primeggiato lo yacht Far Star di Gianlorenzo Venturini del Circolo Nautico San Bartolomeo.
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Il prossimo appuntamento in calendario è il Game Race classe Laser, sabato 7 e domenica 8 aprile.