Memorial mattielli

Tiro con l’arco: lo stadio Bacigalupo e il parco di San Pietro saranno teatro della Coppa delle Regioni

L'evento si svolgerà tra Savona e Quiliano dal 13 al 15 luglio; attesa la partecipazione di circa cinquecento arcieri

Savona. Un evento di grande importanza dal punto di vista turistico, che mobiliterà circa un migliaio di persone ed avrà un evidente riscontro positivo per la ricettività.

La Coppa Italia delle Regioni, 16° Memorial Gino Mattielli è una manifestazione nazionale intitolata all’indimenticato presidente Fitarco che mette a confronto le ventuno rappresentative dei comitati regionali Fitarco. Quest’anno si svolgerà a Savona e a Quiliano, dal 13 al 15 luglio.

Si tratta dell’evento più atteso dal movimento arcieristico italiano per il suo alto tasso di campanilismo, che vedrà in gara circa cinquecento arcieri appartenenti in maniera preponderante alle classi giovanili, oltre agli atleti senior e master, provenienti da tutte le regioni d’Italia, con al seguito tecnici ed accompagnatori che porteranno un numero complessivo di circa mille presenze nei tre giorni di gara.

Pertanto, alla presentazione dell’evento, avvenuta questa mattina presso la Sala Rossa del Comune di Savona, era presente Pervinca Tiranini, presidente dell’Unione Albergatori della città di Savona, che ha sottolineato l’importanza di eventi come questo per la città e per le strutture alberghiere, occasioni per far conoscere e promuovere il territorio.

Il vicesindaco Massimo Arecco ha sottolineato l’importanza della sinergia tra Savona e Quiliano, dato che la manifestazione si svolgerà in entrambi i comuni, e ha ringraziato l’assessore Maurizio Scaramuzza per aver portato a Savona numerosi eventi sportivi.

La Coppa delle Regioni approda a Savona grazie all’impegno della ASD Nuova Granatiere, che ha ricevuto l’incarico dalla Federazione di creare il comitato organizzatore, al quale hanno aderito alcune tra le più importanti società liguri della disciplina, col fondamentale supporto del Comitato regionale Fitarco Liguria.

La manifestazione gode anche del patrocinio della Regione Liguria, della Provincia di Savona e dei Comuni di Savona e Quiliano.

L’apertura ufficiale dell’evento avrà luogo venerdì 13 luglio con l’accreditamento degli atleti e la tradizionale sfilata delle rappresentative regionali. La competizione vera e propria comincerà sabato 14, mentre le fasi finali con gli scontri diretti conclusivi che decreteranno la squadra vincitrice si disputeranno domenica 15 luglio.

La gara si disputerà su due differenti campi di gara, dislocati a Savona e a Quiliano. Le sfide del tiro alla targa si svolgeranno allo stadio Valerio Bacigalupo di Savona, mentre i percorsi del tiro di campagna vedranno gli arcieri impegnati sui pendii del parco di San Pietro in Carpignano, nel Comune di Quiliano.

La competizione mette in mostra quasi tutti i tipi di arco e prevede tre tipologie di gare: la Prima Gara Star, dedicata agli atleti delle categorie Senior e Master delle divisioni Arco Olimpico e Compound impegnati nel tiro alla targa all’aperto; la Seconda Gara Star, rivolta alle categorie giovanili (Junior, Allievi, Ragazzi e Giovanissimi) appartenenti alla sola divisione olimpica ed impegnate sempre nel tiro alla targa; la Terza Gara Star che vede impegnati gli atleti delle categorie Master e Senior, appartenenti alle divisioni Arco Olimpico, Arco Nudo e Compound, sui percorsi dedicati al tiro di campagna, la disciplina che si svolge lungo i percorsi immersi nel verde con bersagli posizionati in pendenza. Saranno i punteggi ottenuti sommando le tre classifiche citate, con l’aggiunta di un sistema a bonus per le vittorie negli scontri diretti validi per i podi individuali, a disegnare la classifica definitiva per regioni.

Nel corso della presentazione sono intervenuti anche il presidente federale Mario Scarzella, il presidente regionale Enrico Rebagliati, il presidente della ASD Nuova Granatiere Bruno Li Calsi, il vicesindaco di Quiliano Mara Giusto, il vicepresidente vicario Coni Liguria Anna Del Vigo, il delegato Coni Savona Roberto Pizzorno.

Questa competizione è molto importante per la nostra federazione perché inquadra il lavoro svolto dai comitati e dalle delegazioni sul territorio per l’incremento della base, opera fondamentale per chi come noi punta a primari risultati di vertice – ha detto il presidente Scarzella –. Qui in Liguria, grazie all’impegno del presidente Rebagliati, il nostro comitato, di concerto l’ASD Nuova Granatiere, ha saputo far squadra con istituzioni e associazioni, sportive e non, per affrontare un’organizzazione sicuramente complessa, ambientata su due città diverse, nel migliore dei modi”.

Questo il pensiero di Rebagliati:Il nostro orgoglio è massimo perché non abbiamo mai avuto un grande appuntamento nazionale nella città di Savona: punteremo molto sull’accoglienza e sull’opportunità di lasciare un buon ricordo a tutti coloro che arriveranno da fuori Liguria”. Scaramuzza non ha dubbi: “A noi le sfide piacciono, per cui abbiamo subito accettato la proposta della Fitarco per due ragioni: l’importanza della gara e la valenza turistica, con oltre mille persone tra Savona e Quiliano. Inoltre le strutture dello stadio Bacigalupo si prestano ottimamente per eventi diversi dal calcio”.

In sala anche le campionesse liguri Chiara Rebagliati (Arcieri Torrevecchia), Erica Benzini (AGA Genova) e Sara Noceti (Arcieri Tigullio).

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