Liguria. “Lo scandalo delle spese pazze di alcuni consiglieri regionali in Liguria durante la legislatura 2005-2010 è lo specchio di una classe politica che usa i soldi pubblici per fini privati. Al contrario del MoVimento 5 Stelle, che ha destinato i soldi privati degli stipendi dei parlamentari e dei consiglieri regionali per fini pubblici, ovvero per finanziare il fondo per il microcredito, per un totale di 23 milioni di euro”. Lo affermano in una nota Marco Rizzone e Federico Manfredi Firmian, candidati in Liguria all’uninominale con il M5S.
“Solo per fare qualche nome: il candidato del Pd al Senato Vito Vattuone, che avrebbe usato fondi pubblici per fini privati, ed Edoardo Rixi, attuale assessore regionale e candidato della Lega Nord” proseguono i pentastellati.
“Sulla scorta di quanto proposto da Luigi Di Maio, chiederemo alle altre forze politiche in Parlamento di firmare il documento con cui si impegnano a votare la nostra proposta di legge per il dimezzamento degli stipendi dei parlamentari” concludono.