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Mancato ritiro di rifiuti ingombranti a Savona: precisazioni del sindaco Caprioglio

Alcuni cittadini lamentavano di non aver potuto depositare all'Ecocentro di via Caravaggio gli oggetti da conferire

Il "cimitero degli ingombranti" di Villapiana a Savona

Savona. “Da alcuni giorni arrivano lamentele per il mancato ritiro – o meglio, ritiro parziale di materiale – da parte di persone che si presentano all’Ecocentro di via Caravaggio per depositare rifiuti ingombranti. Secondo gli autori delle segnalazioni la restrizione è dovuta da una fantomatica ordinanza del Comando Polizia Municipale od Ordinanza Sindacale”. Inizia così la precisazione del sindaco Ilaria Caprioglio, che sottolinea però il corretto funzionamento del servizio, davanti alle proteste di alcuni cittadini.

“L’Amministrazione Comunale respinge ogni responsabilità per il mancato corretto funzionamento dell’Ecocentro quale conseguenza di atti od ordinanze e conferma pienamente il contenuto della nota del Comando Polizia Municipale del 19 dicembre 2017. Il Comune ha invitato l’incaricato del servizio di conformarsi immediatamente alle disposizioni
impartite dal ‘Regolamento Comunale per la gestione dei rifiuti solidi urbani’ approvato dal Consiglio Comunale il 30 ottobre 2017 e successive modifiche e in particolare all’articolo 33 ‘Rifiuti Ingombranti’, nel quale viene espressamente richiamata la limitazione al conferimento di ‘un solo pezzo’ per i soli beni ‘durevoli’ previsti dalla normativa e cioè: frigoriferi, lavatrici, tv, condizionatori” aggiunge il sindaco.

“Precisiamo che nessuna limitazione è indicata per il conferimento di mobili. Restano ovviamente ferme le prescrizioni di modalità e tipologia contenute nel regolamento e le prescrizioni impartite dal Comando Polizia Municipale in ordine alle altre criticità” conclude Ilaria Caprioglio.

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