Lettera al direttore

Cara/o amica/o

Lettera aperta ad un candidato al Parlamento

parlamento

Caro Candidato,

chiunque tu sia, e qualsiasi idea politica tu abbia, anche se capisco che tu sia molto impegnato in una furiosa campagna elettorale, mi permetto di disturbarti e di rubarti qualche minuto, per presentarti una serie di richieste che , a mio modesto parere aiuterebbero il Popolo Italiano, quello che dopo il 4 marzo prossimo venturo, ti pagherà uno stipendio non da poco, più altri benefit che oramai tutti conoscono. Sottolineo che non è stato il dottore a obbligarti a candidarti ma il tuo senso civico e la voglia di dare la tua disponibilità alla nazione.

Tu sicuramente affermerai che quello che scrivo di seguito, si trova già nel programma elettorale del tuo partito, sarà pure vero, ma spesso, quando ricopri il tuo incarico istituzionale, hai la disdicevole abitudine, come molti politici, di scordare le promesse elettorali e dimenticare i legittimi bisogni dei cittadini che ti hanno votato. Ho sempre pensato che la politica sia uno strumento a disposizione di persone oneste per risolvere i problemi della gente.

Le opere pubbliche per esempio , in quanto tali, devono essere pensate in funzione della collettività e non a favore di elite che già hanno mezzi economici rilevanti per risolvere i loro problemi.

Legittime esigenze e risoluzione di problemi quindi, non favoritismi, perchè tu ,comunque, diventerai un deputato o un senatore di questa Res Pubblica, che sottintende che perseguirai il bene comune. Ti voglio solo fare un breve promemoria.

Tutti i cittadini devono sentirsi sicuri a casa loro o in strada, di poter camminare e attendere alla loro vita privata o pubblica, tutelati e protetti senza correre rischi per i propri cari, la propria vita e i loro beni, per cui dovrai contribuire alla sicurezza pubblica attraverso un adeguamento e un potenziamento delle forze dell’ordine, con un attento sistema di prevenzione nei confronti della criminalità. Non dovranno esserci feudi dove la malavita impera in barba alla legge.

I criminali che commettono reati dovranno avere la certezza della pena e non rimanere impuniti, quindi caro candidato dovrai potenziare gli strumenti giudiziari attraverso un sistema veramente equo ed efficiente verso gli innocenti e giustamente rigido, verso chi danneggia la collettività o i singoli onesti.

Occorre un sistema fiscale che, non vampirizzi più i ceti meno abbienti, che sollevi il popolo da inutili e immorali tasse, che permetta agli imprenditori, grandi e piccoli, di poter andare avanti e magari assumere nuove maestranze. I giovani e i meno giovani non dovranno più andare all’estero per studiare o trovare lavoro ma almeno avere possibilità anche nella loro Patria, dove poter attuare e concretizzare le proprie potenzialità e competenze.

Chi fa il proprio dovere fiscale verso lo Stato non dovrà essere penalizzato, al contrario di chi evade e ha un regime di vita non compatibile con quello che guadagna, ovviamente alle tasse che si pagano dovranno corrispondere adeguati servizi degni di un paese civile come quello in cui viviamo.

Caro candidato, sai benissimo che la salute è un bene importantissimo, sia per il singolo che per la comunità, quindi non ci dovranno per il sistema sanitario nazionale essere cittadini di serie A e di serie B, tutti dovranno avere le stesse possibilità di curarsi e anche, perchè no, di guarire ! E di poter ricominciare ad avere una vita normale. La cultura è un altro bene comune a cui tutti possono avvicinarsi per arricchirsi e allargare i propri orizzonti.

Le minoranze dovranno essere realmente tutelate, dovrai avere una particolare attenzione per i più deboli, le donne, gli anziani e i minori che da decenni sono i bersagli privilegiati di criminali senza alcun valore e scrupolo.

Anche gli stranieri che vengono nel nostro paese dovranno, come è normale, attenersi alle nostre leggi, rispettare le nostre tradizioni e adeguarsi senza perdere di identità, non dovranno subire vessazioni o restrizioni contrarie peraltro alla nostra sensibilità e umanità prima Italiana ed Europea ma chi viene per delinquere se ne torna al suo paese con le buone o con le cattive.

Caro candidato, Tu avrai a disposizione tutti gli strumenti legislativi per tentare di attuare il bene comune a cui sarai delegato e deputato, rifletti solo ai termini con cui verrai chiamato, Onorevole o Senatore, due termini molto importanti, non vuote parole ma al contrario cariche di significato che sotto intendono l’alta responsabilità che dovresti e vorresti assumerti.

Se queste mie parole ti sembrano una utopia irrealizzabile già da ora allora potrei presumere una tua malafede e spero che non sia così.

Non saprei che cos’altro suggerirti e consigliarti, sono molto ignorante in materia legislativa, ho solo fatto appello al tuo buon senso , oltre non vado, sta a te, guadagnarti oltre ai voti necessari per salire anche la fiducia del Popolo e un giudizio morale per quello che fari o non farai,

Ti auguro comunque buon lavoro, sperando che tale sia.

Roberto Nicolick

Vuoi leggere IVG.it senza pubblicità?
Diventa un nostro sostenitore!



Sostienici!


Oppure disabilita l'Adblock per continuare a leggere le nostre notizie.