La stoccata

Albenga, Perrone accusa: “Amministrazione fuori tempo massimo per la carta d’identità elettronica”

"Secondo la nuova legge in vigore da oltre un anno, si può prenotare all'ufficio anagrafe e poi arriverà a casa dal Ministero dell'Interno via raccomandata"

carta d'identità elettronica

Albenga. “Per quale motivo Albenga è rimasta indietro di oltre un anno nel consentire ai cittadini di richiedere la carta di identità elettronica (Cie)? Per quale ragione, all’interno del Palazzo civico, non sono ancora stati individuati gli operatori comunali responsabili di questo servizio? Considerato che, al momento della richiesta della Cie, l’operatore comunale procede all’acquisizione delle impronte digitali e, contemporaneamente, il cittadino può fornire, se lo desidera, il consenso o meno alla donazione degli organi, perchè ritardare su un’ulteriore procedura di sicurezza per la collettività e di promozione della cultura del dono come gesto di impegno civile e attenzione per gli altri? Per quale motivo, poi, non è stato ancora dotato l’ufficio anagrafe di un POS per carte di credito e bancomat, che permetta al cittadino di pagare direttamente allo sportello il corrispettivo per il rilascio della Cie oltre ai diritti fissi e di segreteria, ove previsti?”. Sono queste le domande del consigliere comunale di Forza Italia Ginetta Perrone.

“La nuova carta d’identità elettronica, chiamata anche ‘Cie’, è una smart card che gradualmente sostituirà la tradizionale carta di identità, all’interno della quale sono memorizzate tutte le informazioni personali del cittadino, grazie a un microchip e a una banda ottica” spiega Perrone.

“Parliamo tanto di semplificazione amministrativa e poi, nonostante i nostri operatori comunali abbiano da diverso tempo fatto i corsi di aggiornamento per la Cie, nessuno in Comune, dall’assessore Allaria che ha la delega al personale a tutti gli altri componenti della giunta Cangiano riescono a coordinarsi per far sì che il servizio della Carta d’identità elettronica possa essere istituito in una città di quasi 25 mila abitanti?” aggiunge l’esponente di Forza Italia.

“Il Comune di Imperia, apripista di questa iniziativa già dal 2001, grazie allora Sindaco e Ministro di Forza Italia Claudio Scajola, rappresenta oggi l’avanguardia nella gestione dell’Ufficio anagrafe. Forza Amministratori, impegnatevi, individuate un’area adeguata a garantire la privacy del cittadino che si presenta per richiedere una Cie, diamo la giusta considerazione a questo Ufficio comunale di Albenga” conclude Perrone.

Vuoi leggere IVG.it senza pubblicità?
Diventa un nostro sostenitore!



Sostienici!


Oppure disabilita l'Adblock per continuare a leggere le nostre notizie.