Varazze. Albergatori ancora all’attacco dell’amministrazione comunale, sempre sulla tassa di soggiorno.
Nel mirino dell’associazione il rinnovo dell’appalto dei parcheggi pubblici a pagamento nella città di Varazze: l’associazione Albergatori chiede all’amministrazione comunale quale riduzione tariffaria sia stata prevista per i turisti che pagheranno la tassa di soggiorno.
“Nei comuni limitrofi che hanno deciso per la sua applicazione si sta già procedendo in tal senso, con l’identificazione di alcuni servizi a tariffe agevolate che giustifichino e qualifichino tale tassa, mentre sul nostro territorio non registriamo alcuna iniziativa in tal senso” afferma l’associazione albergatori.
“Invitiamo pertanto la Giunta Comunale, ed in particolar modo l’assessore al Turismo ad attivarsi al più presto, vista l’imminenza della stagione estiva” concludono gli albergatori varazzini, che insistono sulla necessità di utilizzare gli introiti della nuova imposta a beneficio del turismo e dei visitatori della località del levante savonese.
E su questo aspetto hanno fatto scalpore i due manifesti appesi per le vie di Varazze, dove il sindaco Alessandro Bozzano era raffigurato come Pinocchio, reo di aver tradito la promessa elettorale di non introdurre mai la tassa di soggiorno: “Gli introiti della tassa devono essere impegnati per il miglioramento dell’accoglienza turistica, devono essere impegnati esclusivamente sul territorio di Varazze con migliorie strutturali del territorio quali la manutenzione del lungomare Europa, il completamento del rifacimento della passeggiata a mare fino a Levante (illuminazione compresa) e la pedonalizzazione dell’Aurelia” era scritto in uno dei due manifesti delle associazioni di categoria del turismo varazzino.