Walter Allemani, nativo di Acqui Terme classe 1932, savonese di adozione, ci ha lasciati a fine anno con enorme dispiacere per tutti. E’ stato certamente un eccellente pittore che durante la sua carriera poliedrica abbiamo ammirato in molteplici esposizioni in Liguria, Piemonte e Lombardia.
Le sue opere fanno ormai orgogliosa parte in primo piano in collezioni private c/o: Cassa di Risparmio di Savona in Corso Italia – Sala Nervi del Palazzo della provincia di Savona – Comune Pontinvrea – Circolo Artisti in Pozzo Garitta ad Albisola Marina – Palazzo Ducale di Genova – Palazzo della Sibilla del Priamar (SV) e tante altre rinomate sedi di enti pubblici e privati.
Numerosi riconoscimenti premi e consensi conseguì da parte di pubblico e critica, in una costante e rigogliosa produzione artistica.
Il giallo è il colore predominante dei suoi quadri, quale vitalità e calore, nelle sue raffigurazioni di paesaggi antichi, marine e natura, realizzati ad olio su tela, con pennellate che donano emozioni in movimento e ci ricordano Van Gogh.
“Non è facile iniziare un anno nuovo con una triste notizia artistica. Allemani ha saputo cogliere la preziosità dei paesaggi riproducendola in fiabe fuori dal tempo e dallo spazio, regalandoci cortometraggi pittorici sognanti. Ci mancherà la sua presenza artistica e la sua personalità sempre garbata e solare che ho potuto ammirare anche in molteplici collaborazioni caARTEiv, in mostre artistiche collettive valbormidesi, pubblicazioni antologiche e cartoline artistiche. Ho avuto anche il piacere di vederlo all’opera presso il suo studio savonese, con rigoroso camice d’artista ripieno di pennellate variopinte, profumanti d’olio e di professionalità d’altri tempi.”