Albenga. E’ sotto sequestro l’immobile di viale Che Guevara ad Albenga dove questa mattina è divampato un rogo nel quale ha perso la vita una donna di 82 anni, Santa Privitera, che è rimasta intossicata dal fumo. I sigilli sono stati apposti su disposizione del pm Chiara Venturi che ha anche aperto un fascicolo per omicidio colposo, per ora come atto dovuto, a carico del figlio della vittima (che viveva con lei ed al momento della tragedia era uscito di casa per andare al lavoro).
I soccorsi all’ottantaduenne sono stati immediati, ma purtroppo per la signora non c’è stato nulla da fare: tutti i tentativi di rianimarla effettuati dai militi della Croce Rossa di Albenga insieme al personale dell’automedica del 118 sono stati inutili. Il rogo è stato invece domato dai vigili del fuoco del distaccamento ingauno.
Delle indagini sulla tragedia si stanno occupando i carabinieri che attendono l’esito della relazione tecnica dei pompieri per ricostruire le cause dell’incendio: l’ipotesi più probabile è che sia partito dalla stufetta a legna presente all’interno dell’immobile. Per fugare ogni dubbio sulle cause della morte, inoltre, il pm Venturi ha disposto l’autopsia che sarà eseguita probabilmente lunedì prossimo.
La signora Privitera, che era invalida, quando sono divampate le fiamme non è riuscita ad uscire dall’abitazione. Sono stati i vicini di casa, vedendo il fumo, a dare l’allarme.
Durante l’intervento di soccorso sono intervenuti anche gli agenti della polizia municipale di Ceriale che hanno supportato i militari nei primi rilievi.