Regione. Nessuna sospensione del servizio di prenotazione Cup negli ambulatori di medicina generale. A ribadirlo è il commissario straordinario di Alisa, Walter Locatelli, in una lettera al segretario regionale della Federazione italiana medici, Andrea Stimamiglio.
Con la lettera, Locatelli smentisce le voci di una sospensione del servizio Cup: “Come già concordato, gli accordi previgenti, e in particolare quelli relativi al Cup, sono prorogati fino alla definizione del nuovo accordo regionale che, per volontà comune, si auspica possa essere ratificato entro il corrente mese di gennaio”.
Un chiarimento, scrive ancora Locatelli nella nota, da far pervenire a tutti i sindacati e i medici liguri “anche per prevenire situazioni critiche dovute a disallineamenti informativi”.
Le rassicurazioni di Locatelli non convincono però il consigliere regionale del Pd Sergio Rossetti, che dice: “Locatelli ha smentito l’annuncio della sospensione al servizio Cup presso gli ambulatori di medicina generale, un servizio che secondo il suo stesso annuncio sarebbe stato sospeso il prossimo 1 febbraio. Un provvedimento dannoso che noi abbiamo chiesto venisse annullato. Come al solito Locatelli ci prova. Ma una lettera lo inchioda alle sue responsabilità”.
“L’ha inviata Lorenzo Bistolfi (direttore dello staff della struttura complessa cure primaria dell’Asl 3), che informa i colleghi medici ‘che i progetti aziendali in essere al 31/12/2017, con particolare riferimento al progetto Cup presso gli studi dei MMG sono prorogati fino al 31/01/2018 alle stesse condizioni’. Ora, Locatelli messo alle strette dal Pd, cambia idea e proroga fino a nuovo accordo”.
“Non è una smentita, come dice lui, ma una retromarcia. Siamo contenti così. I cittadini sono tutelati e se i medici di famiglia saranno convocati (sappiamo che non sono ricevuti da mesi) avranno modo di concordare e speriamo prima ancora di estendere a tutti i loro colleghi questa opportunità”.