Albenga. Ancora nessuna traccia di Alessia Puppo, la trentenne piemontese originaria di Strevi (AL) che risulta dispersa in mare ad Albenga dalla notte di Capodanno.
Per tutta la mattinata sono proseguite le ricerche con l’ausilio dell‘elicottero e delle motovedette della Capitaneria: si stanno battendo senza sosta il perimetro acqueo delle coste di Albenga e Alassio, con ricerche estese a tutto il litorale dalla foce del Centa fino al lido alassino, ma ad ora nulla, la 30enne non è stata ancora trovata dopo oltre 40 ore di ricerche incessanti.
Il forte vento, le condizioni meteo-marine non sono state certo buone per favorire la task force impegnata per trovare la donna piemontese: questa mattina, infatti, a causa dell’acqua torbida i sommozzatori non sono potuti tornare in azione.
Sul fronte delle indagini in corso per ricostruire l’accaduto al vaglio le immagini delle telecamere che hanno ripreso tutta la scena: la donna si trovava insieme al fidanzato e ad altri tre amici ad un veglione di capodanno in svolgimento all’interno di un locale del litorale albenganese. Dopo aver iniziato a discutere all’interno, la coppia ha lasciato il locale per proseguire la lite sulla spiaggia. Al termine, la donna si sarebbe allontanata dal compagno, si è tolta il soprabito, gettandosi poi in mare. A quel punto è scattato l’allarme: una scena che è stata vista anche dal parcheggiatore della discoteca albenganese, tra i primi ad arrivare sulla spiaggia.

Secondo la ricostruzione dell’accaduto, la violenta lite tra i due sarebbe stata notata da diversi presenti, tra cui anche dipendenti del locale e al vaglio degli inquirenti ci sono ancora diverse testimonianze. Questa mattina, sulla spiaggia albenganese, a seguire le ricerche di Alessia anche il fidanzato (che si era lanciato in mare nei primi momenti della scomparsa, per poi rientrare a riva) accompagnato dai genitori.