Loano. Ha preso ufficialmente il via oggi, con la “consegna delle chiavi della città” da parte del sindaco Luigi Pignocca alla tre maschere ufficiali della festa, la 27^ edizione del CarnevaLöa, la grande manifestazione organizzata dall’associazione Vecchia Loano con il contributo dell’assessorato al turismo, cultura e sport del Comune di Loano.
Questo pomeriggio in piazza Italia si è tenuta la cerimonia della “consegna delle chiavi” da parte del primo cittadino al Beciancin (maschera ufficiale del Carnevaloa) e alle altre due maschere Capitan Fracassa (maschera ligure della Commedia dell’Arte) e a Puè Pepin (il Re del Carnevale). Alla cerimonia hanno preso parte numerose maschere ospiti provenienti, oltre che dalla Liguria, anche da Piemonte, Lombardia ed Emilia.
Loano, insieme a Parma, Torino, Vercelli, Castelnuovo Don Bosco (Asti), Busca (Cuneo), Verona, Aosta, Acerra (Napoli), Catanzaro, Polignano a Mare (Bari), Sciacca (Agrigento) è cofondatrice del “Centro Nazionale di Coordinamento delle maschere Italiane”. L’associazione Vecchia Loano, nella persona dell’ex presidente Santino Puleo, è referente per la Liguria Centro. Le tre maschere Beciancin, Puè Pepin, Capitan Fracassa e la principessa Doria del Castello sono inserite nel “Registro delle maschere italiane”, nel quale vengono registrate tutte le maschere della commedia dell’arte italiana e i personaggi folcloristici delle varie realtà regionali. Obiettivo dell’iniziativa è di valorizzare il carnevale non solo come occasione di divertimento ma anche come risorsa storica, tradizionale, culturale e turistica.
Grazie alla collaborazione con il Centro di Parma, per la prima volta quest’anno erano presenti a Loano numerose nuove maschere liguri, tenute a battesimo proprio in occasione della “consegna delle chiavi”. Provenienti da Albenga c’erano Re Carciofo, Principessa Zucchina Trombetta, Baronetto Asparago Violetto, Sir Cuore di Bue; da Arenzano è arrivato Ressagin; da Arnasco U Liviu e la Tina; da Cairo Montenotte Nuvarin der Castè e la Castellana; da Celle Re Baxeicò e la Principessa Trenetta; da Chiavari Rebello e Rebellunna; da Genova Capitan Spaventa; da Savona Legino U Menegu du Gumbu, Manin da Detta e Bugaxxe di Troggi; per Loano Beciancin, Puè Pepin, Capitan Fracassa, Principessa Doria del Castello; da Noli U Baciccia; da Pieve di Teco Bacì L’Inciastru; da Savona Cicciolin e Re Chinotto; da Varazze Muminin a Pescea, Meneghin U Treggia, U Scavena; da Ventimiglia Il Corsaro Nero e Segù U Pescavù; da Zuccarello la Principessa de Lamballe (della Corte della Regina Antoinette). Insieme al loro, altre 30 delegazioni di maschere provenienti dal Piemonte e da molte altre regioni d’Italia.
“CarnevaLöa è uno degli appuntamenti più attesi del nostro calendario di eventi – spiegano il sindaco Luigi Pignocca e l’assessore a turismo, cultura e sport Remo Zaccaria – ed una delle manifestazioni carnevalesche più antiche, conosciute ed apprezzate della Liguria e non solo. Tutti gli anni migliaia di persone scelgono di venire a Loano per seguire dal vivo la sfilata di carri allegorici sul lungomare e partecipare a questa grande festa. Come amministrazione comunale ringraziamo l’associazione Vecchia Loano, il suo presidente Agostino Delfino, il vice presidente Sandro Comani e il vice presidente vicario Carmine Attanasio e tutto il direttivo per il grande impegno profuso in questi mesi. Nulla di ciò sarebbe possibile senza di loro e senza i tantissimi volontari, gruppi e associazioni che, ad ogni edizione, lavorano senza sosta e con infinita passione alla realizzazione dei carri e all’organizzazione di questo fantastico evento”.
Sabato 3 febbraio e sabato 10 febbraio sono in programma i due appuntamenti del “Carnevale dei Bambini” che si terranno rispettivamente in piazza Rocca ed in piazza Massena. I due divertenti pomeriggi in maschera dedicati ai più piccini inizieranno alle 15 con giochi, balli, animazione e, in chiusura, una dolce merenda per tutti. E sabato 10 febbraio i bambini potranno cimentarsi nel gioco della pentolaccia. Saranno presenti alla festa “U Beciancìn”, Re del Carnevale e la maschera ufficiale del Carnevalöa, e “U Puè Peppin” la maschera tradizionale del carnevale a Loano.
Domenica 4 febbraio si terrà l’attesissima sfilata dei carri allegorici sul lungomare. I carri, realizzati dagli artigiani del carnevale e ispirati ai cartoons, ai fatti di attualità e alla satira, partiranno alle 15 da Campo Cadorna, percorreranno corso Roma e raggiungeranno piazzale Mazzini, dove faranno inversione per tornare al punto di partenza. Nel corso della sfilata si svolgerà il Palio dei Borghi, competizione carnevalesca che vedrà coinvolti i carri in rappresentanza dei borghi di Loano e la “Sagra della Frittella” a cura della Confraternita dei Bianchi di Loano. Quest’anno a contendersi il Palio dei Borghi saranno sei carri: Super Mario Bros (realizzato dai Matetti Burdelluzi e vincitore lo scorso anno), Wonder Woman (Borgo di dentro), Il vascello Fantasma (piazza Rocca), Antichi Romani (Meceti), Frozen (Maina de Loa), I Trolls (Prigliani). Sfileranno inoltre il carro della Torre dell’Orologio con le maschere loanesi (a cura dell’associazione Vecchia Loano) ed il carro delle scuole Rossello di Loano dedicato a tutti i bambini. La sfilata si potrà seguire in diretta su Facebook (@carnevaloa).
La kermesse carnevalesca si concluderà domenica 11 febbraio con il Palio dei Comuni, al quale prenderanno i carri dei Comuni rivieraschi e dell’entroterra che hanno aderito alla manifestazione: Viva la Foca (da Bardino Vecchio), Adriano Celentano (Borghetto Santo Spirito), I Pescatori di Varazze (Varazze), Pacman (Ceriale), Ecomondo (Ortovero) e il vincitore del Palio dei Borghi di Loano (fuori concorso). La sfilata prenderà il via alle 15. Nello stesso pomeriggio si terrà anche la “Sagra della Frittella” a cura della Confraternita dei Bianchi di Loano.
Il carnevale di Loano ha più di 100 anni di storia e nel corso del tempo diverse associazioni si sono avvicendate portando avanti questa tradizione: “l’Unione sportiva loanese”, il “Cerchio Rosso”, la “Fetaia”, la “Stella Alpina”, il gruppo “Oriental Bluman Carovan”, l’Associazione “Puè Pepin” , l’”Azienda Autonoma di Turismo e Soggiorno” e dal 1992 tocca all’Associazione “Vecchia Loano” con il sostegno dell’assessorato a turismo, cultura e sport del Comune di Loano.
Nel corso degli ultimi 25 anni il carnevale di Loano è arrivato ad essere riconosciuto dalla Regione come il “più grande carnevale della Liguria” come numero di carri, e da qualche anno annovera una maschera della commedia dell’arte italiana, Capitan Fracassa che insieme a Puè Pepin, Re del Carnevale loanese fin dal 1950 e U Beciancin, personaggio goliardico dei primi del ‘900, maschera ufficiale, costituiscono un trio carnascialesco conosciuto ormai in tutta Italia.
L’anno scorso CarnevaLöa ha ottenuto dal ministero dei beni e delle attività culturali e del territorio il riconoscimento di “carnevale storico” per l’importante ruolo di promozione turistica del territorio che svolge da ormai cento anni.