Albissola Marina. Seconda giornata, 10 settembre: un’Unione Sanremo ambiziosa si presenta al Faraggiana ma cade 1 a 0, subendo la prima sconfitta in campionato. Diciannovesima giornata, oggi: la squadra matuziana ha ormai ingranato, sta vivendo un testa a testa con il Ponsacco per il primato, è stata battuta solamente altre due volte. Ma l’Albissola mette a segno l’impresa: vince 3 a 1 al Comunale, battendo la vicecapolista.
Con ogni probabilità, al termine della stagione, la partita odierna sarà quella che la squadra di mister Fossati ricorderà più volentieri, trattandosi di un risultato di gran prestigio.
Il successo è stato frutto di un primo tempo sofferto, nel quale gli ospiti hanno dovuto contenere le offensive dei matuziani. Nella ripresa la neopromossa è rientrata in campo determinata, cosciente di poter mettere a segno il colpaccio: c’è riuscita giocando un calcio brillante, punendo ogni imperfezione dei padroni di casa.
La partita. L’Unione Sanremo di mister Massimo Costantino gioca con Gavellotti, Fiore, Cacciatore, Castaldo, Colantonio, Lo Bosco, Lauria, Anzaghi, Taddei, Costantini, Caboni. Le riserve sono Radaelli, Pronesti, Barka, Bregliano, Bozzi, Magrin, Sammartano, Di Fabrizio, Negro.
Fabio Fossati schiera subito l’ultimo acquisto, il difensore Garbini. Albissola in campo con Caruso, Calcagno, Boveri, Sancinito, Garbini, Gargiulo, Corbelli, Gulli, Piacentini, Papi, Cargiolli. In panchina siedono Vasoli, Pasquino, Bennati, Olivieri, Corsini, Cambiaso, Coccolo, Carballo, Siciliano.
L’arbitro è Giuseppe Repace della sezione di Perugia, gli assistenti sono Dario D’Onofrio (Busto Arsizio) e Ivano Agostino (Sesto San Giovanni).
I locali, decisi a guadagnare il primo posto, partono a spron battuto. Caruso viene chiamato alla parata al 2° da Lauria e al 5° da Lo Bosco e in entrambi i casi si fa trovare pronto. Al 5° va al tiro Caboni: a lato. Al 9° ci prova Lo Bosco ma non ha buona mira.
I biancoazzurri si rendono pericolosi per la prima volta al 17° con una conclusione di Cargiolli neutralizzata da Gavellotti. Poi prosegue l’assedio matuziano, ma il fortino ceramista regge: al 26° punizione dalla trequarti di Costantino, girata in area di Lauria, para Caruso. Al 28° un tentativo di Lo Bosco viene ribattuto. Al 30° calcia a rete Caboni, servito da Lo Bosco: c’è la potenza ma non trova lo specchio della porta.
Dopo un periodo di stanca, la partita si ravviva nel finale di tempo con un assist di Anzaghi per la testa di Lo Bosco che trova la risposta di Caruso. Vengono ammoniti Sancinito e Caboni. A metà gara il risultato è ancora di 0 a 0.
Nel secondo tempo, al 3°, il primo tentativo è di Papi: a lato. Al 5° ci prova Corbelli che riceve in area e spara, ma la mira non è buona. L’Unione Sanremo, sorpresa dall’ottimo avvio albissolese, riesce a tornare a farsi viva al 10° con un fendente da fuori di Caboni che si spegne sul fondo.
L’Albissola continua a crederci. Contropiede, Cacciatore evita il peggio rifugiandosi in angolo respingendo il tiro di Corbelli. Sugli sviluppi del corner, al 13°, i biancoazzurri vanno a segno: Sancinito mette una palla tesa in area e Gargiulo trova la deviazione vincente insaccando alla sinistra del portiere.
I locali provano a reagire. Al 16° su angolo, un’incornata di Lo Bosco non trova la porta. Ma è ancora l’Albissola a rendersi pericolosa, sfiorando il raddoppio: nuovo tiro dalla bandierina, Cargiolli conclude a rete e centra il palo.
Al 19° cartellino giallo per Cacciatore. Al 22°, ancora una volta, la squadra di mister Fossati sa sfruttare un corner: Sancinito la butta in area, Cargiolli è lesto ad insaccare. Il numero 11 albissolese, a fine gara, sarà votato il migliore in campo dai giornalisti in tribuna stampa.
L’Unione Sanremo non ci sta e al 25° accorcia: il gol porta la firma di Caboni che, sugli sviluppi di un angolo, salta un difensore e fredda Caruso con un potente mancino. Ma i matuziani, che si scoprono alla ricerca del pari, vengono nuovamente puniti: palla al centro, azione albissolese e Piacentini colpisce siglando il 3 a 1.
Al 32° Fossati manda in campo Pasquino al posto di Calcagno. E sono ancora i Ceramisti ad attaccare una tramortita Unione Sanremo: al 34° un tiro di Cargiolli finisce sul fondo.
Al 35° cartellino giallo per il neo entrato Pasquino. Poi, serie di cambi: tra gli ospiti dentro Coccolo e Carballo al posto di Piacentini e Cargiolli; tra i matuziani Magrin per Caboni.
L’Albissola tiene duro e contiene anche l’ultimo sussulto sanremese. Caruso tiene a secco Lauria con un’altra parata sulla sua girata mancina.
Nel primo minuto di recupero Di Fabrizio prende il posto di Colantonio; più tardi Bregliano sostituisce Taddei.
Dopo sei minuti di recupero arriva il triplice fischio. Anche il Ponsacco ha perso in casa, pertanto il ko è un po’ meno amaro per l’Unione Sanremo. L’Albissola gioisce: ottava vittoria, ottava posizione in classifica in solitaria. La permanenza in Serie D è sempre più vicina e con essa stanno arrivando tante soddisfazioni.
Domenica 21 gennaio i biancoazzurri torneranno a giocare tra le mura amiche: ospiteranno il Ligorna.