Lettera al direttore

Letterina a babbo natale

Un presepe in ogni casa, il desiderio per Natale del consigliere Simona Saccone

"Sentiamoci un Popolo tutti insieme proteggendo la nostra religione e i nostri valori"

Presepe barocco della Regione Liguria
Foto d'archivio

Credo che le azioni valgano più di mille parole. Oggi è il 1 dicembre e vorrei chiedere a tutti una riflessione. Non possiamo e non dobbiamo permetterci di perdere le nostre tradizioni: ero piccola e a scuola, nelle Chiese, negli atri dei palazzi e nelle case non c’era angolo dove, anche piccolissima, sotto l’albero non facesse capolino la capanna di Gesu’ dove, a mezzanotte del 24 sera, si correva a mettere la statuina del bambino venuto in terra per salvarci dai nostri peccati.

C’era la Santa Messa in tutte le Chiese dei Quartieri e con il fumo del freddo che fuoriusciva dalla bocca si camminava per non perderla. Perché avere paura di quello che siamo? Non offendiamo nessuno se continuiamo ad essere noi stessi, chi viene in Italia deve sapere che noi siamo anche sopratutto questo siamo un paese cattolico cristiano.

A breve sarà Natale: in mezzo alle renne e all’albero di natale scegliete anche di mettere le nostre tradizioni e il Santo Presepe. Sarebbe bello che quest’anno nelle case degli italiani ci fosse, anche piccola e modesta la dimora di Gesu’, che è la dimora di tutti noi Italiani. Sentiamoci un Popolo tutti insieme proteggendo la nostra religione e i nostri valori.

Questa è la mia richiesta come consigliere Comunalde di Savona. Per Fratelli D’Italia sarebbe bello incontrarsi nelle vie la sera di Natale e scambiarsi gli auguri, sarebbe bello vedere tutte le Chiese aperte e ricche di fiori e luci dove entrare e dire una preghiera a Natale.

Simona Saccone

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