Sempre pronti

Regione, ecco il Piano per affrontare eventuali emergenze nei pronto soccorso durante le festività

Si va dal potenziamento della guardia medica all’attivazione di posti letto supplementari fino alla garanzia di organici a pieno regime

Foto d'archivio

Regione. È pronto ad essere attivato, in caso di necessità, il piano per affrontare eventuali emergenze e situazioni di sovraffollamento nei pronto soccorso della Liguria durante il periodo delle prossime festività.

“Sia le strutture ospedaliere, sia le Asl e tutto il personale – ha spiegato la vicepresidente e assessore alla sanità Sonia Viale – sono pronti ad affrontare eventuali criticità grazie alle misure che abbiamo individuato, frutto del confronto e della collaborazione svolto nelle scorse settimane. Il Piano potrà garantire una migliore risposta alle necessità dei cittadini e dei tanti turisti che speriamo saranno presenti nella nostra regione in questi periodi di festa”.

Il piano è stato elaborato nell’ambito del dipartimento interaziendale regionale dell’emergenza urgenza (Diar) e del gruppo operativo ristretto emergenza metropolitano (Gore), organismi deputati al governo dei percorsi assistenziali che integrano l’area ospedaliera dell’emergenza-urgenza e l’area territoriale. Il documento è nato dall’analisi di misure di comprovata efficacia, concordate in quest’ultimo anno per poter attivare una serie di azioni che consentano di affrontare al meglio l’affollamento previsto e prevedibile nei pronto soccorso durante il periodo delle festività.

Tra le misure previste, articolate e dettagliate per ogni azienda in un’ottica integrata, il potenziamento capillare del servizio di guardia medica, il blocco dei ricoveri in elezione, l’attivazione di posti letto supplementari, la garanzia di organici a pieno regime nei pronto soccorso. Inoltre, i medici di Medicina generale hanno condiviso la richiesta avanzata dalla Regione per garantire l’assistenza e l’apertura degli ambulatori nelle giornate previste nel periodo delle festività. Una sinergia che, secondo la Regione, “rappresenta un’importante rassicurazione per tutti gli assistiti, in particolare i più fragili”.

“Il nostro appello ai cittadini è quello di rivolgersi in prima battuta al proprio medico di famiglia, che meglio di ogni altro conosce la situazione dei propri assistiti, e alla guardia medica. Questo anche per limitare gli accessi cosiddetti ‘impropri’ nei nostri pronto soccorso e contribuire a garantire un’offerta sanitaria di qualità”, ha aggiunto Viale.

Recenti valutazioni nazionali riconoscono che il sistema di emergenza-urgenza ligure è altamente qualificato e efficace, dimostrando capacità di risposta tempestiva ai casi di particolare gravità, quali gli accessi classificati in codice rosso e giallo.

“Si tratta di un primato che ben rappresenta la qualità del nostro sistema sanitario regionale. Ricordiamo ancora che, in particolare nell’area metropolitana genovese, il servizio di guardia medica e continuità assistenziale è potenziato proprio in vista delle festività”, ha concluso il vicepresidente della Regione Liguria.

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