Villanova d’Albenga. L’attesa è finita e l’annuncio da parte dell’azienda è finalmente arrivato, prima del vertice ministeriale convocato per il 28 dicembre e prima del faccia a faccia con i sindacati del prossimo 9 gennaio. Piaggio Aerospace ha finalmente presentato e ufficializzato il nuovo piano industriale.
Nelle intenzioni dell’azienda il nuovo piano si pone l’obiettivo di assicurare nel lungo termine la stabilità finanziaria e operativa del business. Il piano, che ha il supporto dell’azionista e dei principali stakeholder – tra cui il Governo e l’Aeronautica Militare Italiana – si sviluppa intorno ad alcuni punti strategici già in discussione nelle ultime settimane e negli ultimi mesi.
Ristrutturazione Finanziaria
– Un’iniezione di liquidità da parte dell’azionista pari a 255 milioni di euro, per sostenere i bisogni finanziari della società.
– Il riacquisto totale del debito dalle banche finanziatrici e la sua integrale conversione da parte dell’azionista al fine di rafforzare ulteriormente il patrimonio netto di Piaggio Aerospace.
Progetti e Sviluppi Operativi
– Un rinnovato focus sul programma P.1HH Hammerhead, l’innovativo e versatile sistema aereo a pilotaggio remoto (Unmanned Aerial Vehicle, UAV) progettato per la sorveglianza e la ricognizione aerea, marittima e del territorio. Completamente concepito, sviluppato e prodotto in Italia, il P.1HH è l’unico sistema UAV di classe MALE (Medium Altitude Long Endurance) in Europa. Le prime consegne sono previste nel 2018.
– Un accordo con il partner Leonardo volto a rafforzare l’attuale partnership industriale nell’ambito settore difesa e sicurezza.
– L’avvio di una nuova strategia di produzione e commercializzazione per il turboelica civile P.180 Avanti, che non esclude la valutazione di potenziali opportunità di partnership.
– La cessione delle attività relative a Motori e manutenzione civile (Maintenance Repair and Overhaul, MRO).

“Il piano industriale porterà a una profonda trasformazione di Piaggio Aerospace”, ha commentato Renato Vaghi, CEO di Piaggio Aerospace, “e pone le basi per assicurare la stabilità della società nel lungo termine. Il nuovo corso”, ha aggiunto, “si sviluppa attorno ai nostri principali programmi, e crea nel contempo opportunità di crescita in nuove aree geografiche”.
“Questo piano è un risultato congiunto degli sforzi di Piaggio Aerospace e di tutti i suoi principali stakeholder: i dipendenti e le organizzazioni sindacali, l’azionista, i partner strategici tra cui Leonardo, il Governo Italiano – in particolare il Ministero della Difesa e il Ministero dello Sviluppo Economico – l’Aeronautica Militare Italiana e il nostro leadership team forte e motivato” conclude l’Ing Vaghi.
“E’ una notizia che aspettavamo da molto tempo – è il commento a caldo di Paola Boetto (Rsu) – la ricapitalizzazione e la ristrutturazione del debito sono il passo fondamentale che salva l’azienda dal dover portare i libri in tribunale. Per quanto riguarda il resto, domani ci riuniremo per fare le prime valutazioni dopo di che, nel prossimo incontro del 29 dicembre a Milano, potremo verificare ed approfondire quale futuro ci aspetta”.
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