Savona. “I commercianti savonesi non sono contro i cani, ma contro i maleducati di qualsiasi tipo”. Così Fabrizio Cupis, presidente dell’Ascom savonese, difende la categoria dalle accuse piovute nelle ultime ore contro i commercianti del centro di Savona in seguito all’ordinanza (LEGGI) con cui il sindaco Caprioglio ha vietato ai cani di effettuare i loro bisogni sui marciapiedi di via Paleocapa e corso Italia.
Il provvedimento entrerà in vigore nella pratica a fine settimana, dopo un radicale intervento di pulizia di muri e colonne (necessario per eliminare l’odore degli escrementi che oggi inducono i cani ad effettuare lì i loro bisogni). L’ordinanza però è stato messa subito nel mirino dai proprietari di cani: la soluzione di far scendere, al bisogno, i propri animali dal marciapiede per espletare le funzioni corporali in strada è ritenuta da molti di fatto impossibile da rispettare. Ed il rischio di essere multati (fino a 500 euro) ha spinto molti ad annunciare una sorta di “boicottaggio” delle vie del centro.
Tra questi Ornella Mazzucco del Comitato Aree Canine, che si è spinta oltre: “Visto che l’ordinanza è stata emessa a causa delle richieste dei commercianti – ha detto – chiedo a chi ama i cani di non effettuare gli acquisti natalizi a Savona, ma nei paesi vicini” (leggi l’articolo completo). Una presa di posizione che ha fatto molto rumore, e a cui ora Ascom risponde in maniera decisa.
“Non voglio entrare nel merito dell’ordinanza del sindaco, ma non accettiamo la provocazione di boicottare i negozi del centro – tuona Cupis – I commercianti hanno segnalato una situazione sotto gli occhi di tutti, della quale peraltro tutti si lamentano. Noi poi ci occupiamo anche di pulire giornalmente i marciapiedi ed i muri antistanti le nostre attività. Minacciare o boicottare chi denuncia mi sembra un atteggiamento che a dir poco non fa parte della nostra cultura“.
“Chiediamo ai politici e alle associazioni del settore di fare il loro mestiere – è l’appello del presidente di Ascom – ed accordarsi su una linea comune dove il risultato finale sia una città più pulita, al passo con i tempi, in comunione con l’importante aumento del numero di presenze di cani nella nostra splendida città”.
leggi anche

Savona: giro di vite contro i bisogni dei cani in centro, ma arrivano le aree canine “in adozione”

Ordinanza anti escrementi, il Comitato Aree Canine: “Boicottate Savona, comprate i regali altrove”

Centro di Savona vietato per i bisogni dei cani, il gruppo “Amici a 4 zampe”: “Anacronistica e controcorrente”
