Savona. È arrivata la prima neve in Liguria e non sono mancati i consueti incidenti e rallentamenti causati dal maltempo. Una situazione che si ripete con frequenza ormai da anni e che ha spinto il presidente provinciale Cna Trasporti Savona Aldo Contini e il delegato al trasporto merci Cna Trasporti Savona Giuseppe Barberis a rivolgersi nuovamente al prefetto a caccia di soluzioni efficaci e definitive.
La posizione di Cna Trasporti Savona è stata tradotta in una lettera, inviata non solo al prefetto, ma anche ai sindaci di Savona e Vado Ligure e a Cna Trasporti Liguria.
“Con l’arrivo della stagione invernale, – si legge nella missiva, – si parano davanti agli occhi di tutti le drammatiche scene viste e riviste ormai da troppo tempo ovvero quelle di automezzi pesanti bloccati nelle nostre autostrade da modeste nevicate con paralisi della circolazione ai danni di tutti gli utenti oltre che delle aziende di autotrasporto”.
“I soliti autogrill, principalmente quello di Vado Ligure e le piazzole di sosta dell’autostrada Torino-Savona nonché il parcheggio di Ferrania, assolutamente inadeguato per mancanza di servizi, presi d’assalto ove migliaia di autisti vivono in condizioni sconcertanti dal punto di vista non solo professionale ma anche umano”.
“Ci domandiamo quale risposta potremmo loro dare di fronte ad una situazione mai risolta e a problematiche che vengono vissute ormai come se fosse la normalità. Incidenti con cadenza ormai quasi prestabilita in tutti i mesi dell’anno ed emergenza neve impattano severamente sulla regolarità dei trasporti e richiamano costantemente la nostra attenzione sul grave deficit infrastrutturale che coinvolge la nostra Provincia e le nostre autostrade e che pare non avere, in tempi accettabili, soluzioni possibili se non le reiterate denunce da parte degli operatori e gli articoli che si sprecheranno ad ogni occorrenza”.
“Siamo consapevoli dell’ampia disponibilità del prefetto e della sensibilità da sempre dimostrata di fronte alle nostre segnalazioni e gli chiediamo, ancora una volta, di farsi carico di fronte allo Stato e agli organi di Governo affinché una piena assunzione di responsabilità porti Il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti a trovare soluzioni che possano rivelarsi efficaci e definitive”, hanno concluso da Cna Trasporti Savona.