La commemorazione

Cengio ricorda il prof Davide Montino: la sala consiliare intitolata a lui

Era scomparso nel 2010 per un brutto male

Comune Cengio
Foto d'archivio

Cengio. “Ieri mattina si è svolta la cerimonia di commemorazione del Professor Davide Montino, illustre cengese morto a 37 anni per tumore alle corde vocali nel 2010. Davide Montino, collaboratore del CESP-Centro studi scuola pubblica – spiega Franco Xibilia referente provinciale del centro – ha scritto un numero enorme di libri sulla scuola ed è divenuto ordinario presso la Facoltà di Scienze della Formazione dell’Università di Genova”.

“Tra i suoi numerosi studi, il CESP ha pubblicato un volume di livello eccezionale, in cui, da vero antifascista, ha analizzato per filo e per segno le caratteristiche della scuola nel regime fascista. Il suo studio, presentato in divenire nel 2008 e nel 2009 con Gianluca Gabrielli, del CESP di Bologna, presso l’Istituto Luzzati a Millesimo, doveva intitolarsi Dizionario della scuola fascista e sarà pubblicato poi, su iniziativa del CESP, presso l’editore Ombre corte di Verona con il titolo La scuola fascista-Istituzioni, parole d’ordine e luoghi dell’immaginario. Chi scrive lo presentò, insieme a Davide e al Prof.Angelo Maneschi, alla libreria Ubik di Savona, due giorni prima del 25 aprile 2010. Davide non stava bene, ma venne lo stesso” ricorda Xibilia.

“I convegni al Luzzati avvenivano nell’ambito della formazione dei docenti rispetto all’anniversario della Liberazione. Il volume, 38 saggi con metodo illuministico alla Diderot-D’alembert, era scritto da 12 studiosi, 12 docenti di differenti ordini di scuola coordinati da Davide e Gianluca Gabrielli. I suoi studi erano partiti con una metodologia laboratoriale, utilizzando quaderni, diari, compiti in classe, testi unici di Stato degli ex allievi della scuola del regime. Questi materiali sono stati utilizzati ampiamente da Davide per pubblicare i suoi numerosi studi presso la ormai mitica casa editrice Le Stelle di Cengio, coordinata dal Preside Renato Pancini e dal figlio Alessandro. La grandezza di Davide e la sua caparbietà, che ne faceva uno studioso militante, la vedemmo nel saper divenire un punto di riferimento nazionale degli studi sulla scuola del ventennio. Ora la sala consiliare del Comune di Cengio si chiamerà per sempre Davide Montino” conclude Franco Xibilia per il Centro Studi Scuola Pubblica.

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