Alassio. Sono passati ormai un paio d’anni dalla chiusura, a seguito di una frana, di un tratto della via romana Julia Augusta che collega Alassio e Albenga.
Il crollo di massi e detriti, che ha causato anche un grave danno ad una tubatura, è avvenuto all’interno di una zona privata ma, nonostante il Comune abbia sollecitato a più riprese i privati ad occuparsi della rimozione e della messa in sicurezza ciò non è mai avvenuto.
Tanti gli avvisi, zero le risposte. E così, l’ente comunale alla fine ha deciso di muoversi in proprio, pronto, ovviamente, ad addebitare i costi dell’operazione ai privati una volta conclusi i lavori.
L’intervento, del costo di circa 340mila euro, è stato affidato ed eseguito ad una ditta specializzata proveniente da fuori regione, mentre la ditta Sca, nelle ultime settimane, ha lavorato notte e giorno per sostituire la condotta danneggiata (circa 24 metri di lunghezza) e riportare la situazione alla normalità.
Proprio la presenza costante degli operai, unita al fatto che, questa mattina, numerosi cittadini hanno documentato la presunta rimozione delle transenne e dei lucchetti che chiudevano la strada, ha dato il là a voci e indiscrezioni che, nel giro di breve tempo, senza conferme né smentite ufficiali, sui social sono diventate una sentenza: “La via romana è stata ufficialmente riaperta ed è ora nuovamente transitabile”.
Una notizia definita “falsa”, però, dal sindaco di Alassio Enzo Canepa, che ha spiegato: “Abbiamo sostituito una tubatura che si era rotta per la pressione della frana e del materiale che si era accumulato. Il lavoro è stato finito, questo è vero, e la strada è stata rimessa a nuovo, ma non è assolutamente stata riaperta perché non abbiamo ancora ottenuto tutte le garanzie del caso”.
E allora perché l’arteria stradale risulta priva di transenne e segnali di pericolo e di indicazioni di cantiere in corso?
“Semplice, – ha risposto il primo cittadino, – perché qualcuno, senza autorizzazione, come già avvenuto in passato, ha pensato bene di andare a rimuovere le transenne, le catene e i lucchetti, inducendo cittadini e turisti in errore. La strada è ancora chiusa e resterà tale fino a nuovo ordine”.
Un ordine che, in effetti, potrebbe comunque arrivare a breve.
“Martedì mattina, alle 10, sarà effettuato un nuovo sopralluogo tecnico sulla via romana, cui seguirà il collaudo. Se tutto andrà come previsto, e me lo auguro, allora comunicheremo ufficialmente la riapertura, ma, fino ad allora, invito tutti a non percorrere il tratto in questione per ragioni di sicurezza”, ha concluso il sindaco Canepa.