Savona. I volontari della Protezione Animali esprimono solidarietà alla maestra savonese che chiede al Comune di avere a scuola un menù vegetariano: “Vegetariani e vegani sfiorano ormai il 10% della popolazione noi speriamo che il sindaco e l’assessore competente intervengano per fare in modo che alla maestra possa essere messo a disposizione il pasto davvero semplice, e più economico dei ‘carnivori’, che chiede”.
“Chiediamo inoltre di verificare il menù alternativo che invece verrebbe già garantito agli scolari di fede islamica (ed ebraica). Nulla da dire se non viene servita carne di maiale ma dissentiamo invece se la carne proviene dalla macellazione di animali secondo il rito islamico (halal) e cioè senza il preventivo stordimento prima del dissanguamento, attuato invece nei nostri macelli. Le autorità islamiche di molti paesi, anche a fede islamica, hanno infatti già ritenuto accettabile la procedura meno traumatica e meno dolorosa attuata nei macelli italiani ed europei” proseguono dall’Enpa.
Già anni fa l’Enpa chiese all’allora giunta di centrodestra di Albenga di non far servire ai bambini delle scuole carne “halal”, ma ottenne un netto rifiuto. “Ora speriamo che la giunta di centrodestra savonese lo faccia” concludono dall’associazione animalista.