Villanova d’Albenga. C’è attesa, e soprattutto, forte preoccupazione per l’esito del Cda della Piaggio Aerospace ancora in corso a Roma: l’obiettivo è salvare l’azienda dal fallimento per la grave problema di liquidità ed esposizione debitoria (200 mln di euro) con le banche. La situazione finanziaria dell’azienda aeronautica ha destato allarme tra i tanti lavoratori savonesi e liguri, con Rsu e organizzazioni sindacali che aspettano notizie, si spera positive, da Roma.
Il disimpegno dell’azionista Mubadala e la crisi finanziaria rappresentano ostacoli imponenti, tuttavia c’è ancora la speranza di un intervento diretto del Governo e del Ministero della Difesa, con il pressing dei sindacati per l’acquisto di nuovi droni militari. Ma non solo: il governo è pronto per l’applicazione del golden power (in base alla legge 56 del 2012, che prevede l’intervento del governo a tutela degli interessi del Paese su determinate operazioni) proprio per evitare che, tramite la cessione del ramo civile ai cinesi, si perdano produzioni nazionali strategiche e di alto livello tecnologico.
Le organizzazioni sindacali puntano sulla legge di Stabilità e sulla possibilità di trovare risorse che garantiscano nuovi ordini e incassi certi: “E’ l’unica possibilità per incentivare l’azionista Mubadala a ricapitalizzare l’azienda e assicurare una solidità finanziaria che possa consentire all’azienda di procedere con le produzioni relative a tutti i possibili nuovi ordinativi”.